Bastia

Pronti per la nuova area industriale

Inaugurato ieri lo svincolo di Ospedalicchio: un tassello importante per la Perugia-Ancona e per S. Egidio


Dopo il riassetto dela viabili, via ala realizzazione di altre infrastrutture

LARA PARTENZI


BASTIA UMBRA – Il territorio di Bastia Umbra guadagna un punto fondamentale per una partita che, da una parte ha come obiettivo di ridisegnare la viabilità e decongestionare il traffico cittadino, dall’altra quello di realizzare un sistema di collegamento ben strutturato per un insediamento industriale e abitativo in fase di grande espansione dall’altra, quale è quello dell’interland cittadino.
E la squadra era al completo, ieri, in occasione del taglio del nastro del nuovo svincolo della superstrada 75 della Centrale Umbra di Ospedalicchio che permetterà di dirottare il traffico pesante al di fuori del centro cittadino, di Bastiola e di Ospedalicchio.
I rappresentanti di Comune, Provincia, Regione e Anas – i soggetti che hanno collaborato alla realizzazione del progetto – non hanno mancato di partecipare, insieme ai tanti cittadini presenti, all’inaugurazione ufficiale di un’opera che, iniziata nel 2003, era attesa da tempo. Bisognerà, invece, aspettare l’estate per il completamento della pavimentazione definitiva della strada complanare che collega lo svincolo all’area dove sorgono i locali della catena Metro, visto che l’attuale manto stradale deve essere integrato con un tappeto drenante. Un intervento, quest’ultimo, per il quale si attende uno stanziamento di 3 milioni di euro, a fronte di un investimento complessivo di 10 milioni necessario per effettuare l’intero pacchetto dei lavori realizzati nell’area compresa tra Bastia e Ospedalicchio (nell’importo sono compresi anche gli interventi per la rotatoria e le coperture per gli espropri).
“Ringrazio tutti quanti hanno collaborato alla costruzione dell’opera. Spesso il problema dei sindaci è quello di trovare un interlocutore mentre in questo caso sia la Regione, con l’assessore regionale alle infrastrutture Luigi Mascio, sia la Provincia rappresentata dall’assessore Riccardo Fioriti, sia l’Anas, che ha effettuato gli interventi, hanno dimostrato di credere in questo progetto”.
Il sindaco di Bastia Umbra, Francesco Lombardi, oltre ad aver spiegato che il nuovo assetto della viabilità sarà il nucleo intorno al quale “da qui a poco realizzeremo un grande insediamento industriale”, non ha mancato di sottolineare che attraverso gli ulteriori interventi programmati sarà possibile realizzare il collegamento con due canali di trasporto fondamentali per lo sviluppo di tutto il territorio umbro: la Perugia-Ancona e l’aeroporto di Sant’Egidio, i cui lavori di ristrutturazione sono già stati appaltati.
“Oggi siamo in presenza di ciò che si dovrebbe sempre fare: la programmazione e la realizzazione della viabilità e, successivamente, delle infrastrutture che vi ruotano intorno. Spesso, soprattutto in passato, è avvenuto il contrario, forse a causa della crescita tumultuosa, e quindi non sempre adeguatamente regolamentata, che ha caratterizzato i nostri terriotori”, ha detto Riccardo Fioriti. L’assessore alla Viabilità della Provincia di Perugia ha sottolineato l’impegno dell’Ente provinciale nell’area di Bastia, dove sono già stati appaltati i lavori per la realizzazione della bretella di collegamento con la Perugia-Ancona, della variante di Petrignano e della rotatoria che sorgerà a Bastiola, all’altezza dell’albergo La Villa.
Infine, l’ingegnere capo dell’Anas, Fausto Brugiati è interventuo mettendo in rilievo l’importanza strategica di un progetto molto impegnativo che ha richiesto continui aggiornamenti e che è stato realizzato con più difficoltà a causa della presenza del traffico durante i lavori.

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