In arrivo un contributo di 145mila euro grazie al bando Re.Sta commercio 2008. Confcommercio soddisfatta
BASTIA UMBRA Dopo una lunga attesa sono finalmente in arrivo i contributi del bando Re.Sta. commercio 2008, destinato a finanziare i progetti innovativi realizzati da reti di imprese, al quale hanno partecipato, oltre al consorzio Bastia citymall,anche 14 attività bastiole per le quali l’arrivo dei contributi rappresenterà un’importante boccata d’ossigeno.Grande è la soddisfazione della Confcommercio locale che, spiega, “ha svolto un ruolo fondamentale nel mettere insieme, coordinare e supportare le aziende, con l’assistenza tecnica della Confcommercio provinciale”.
“Un grazie va ai commercianti locali -afferma il presidente dell’Ascom bastiola, Sauro Lupattelli – che in una congiuntura così difficile hanno scommesso e creduto comunque nelle potenzialità di questo bando, e alla Regione dell’Umbria che ha avuto il merito di seguirli in tutto il percorso di realizzazione del progetto”. Il contributo finanziato è pari a circa 145mila euro, che hanno generato investimenti per circa 400mila euro.
Una funzione molto importante nel bando Re.Sta. ha avutoil consorzioBastia city mall (guidato dal presidente Marco Caccinelli), che si è fatto carico degli investimenti di “rete” relativi ai chioschi elettronici con funzione informativa e all’implementazione del sito bastia shoppingcity.it, che è un essenziale strumento promo-pubblicitario delle tante iniziative di marketing urbano realizzate nel corso dell’anno dal consorzio e dalle imprese associateperl’animazionedel territorio, concepito come centro commerciale naturale. “Questo progetto – afferma Caccinelli – testimonia il
grande ruolo che nel tempo ha assunto il consorzio, esperienza pilota consolidatasi nel tempo, apprezzata dai politici e dalle istituzioni e indicata come esempio virtuoso replicabile altrove. Ora le aspettative sono legate agli esiti del bando. Ci conforta sapere che il progetto presentato dalle imprese di Bastia è in graduatoria, in attesa di un finanziamento che si dà quasi per certo”.
