Promette prestazioni sessuali a un anziano ma il suo vero obiettivo è quello di derubarlo

Una trentenne rumena specializzata in queste azioni è stata fermata e poi denunciata dalla polizia

BASTIA UMBRA Seduceva e abbandonava gli anziani, non prima di averli derubati: per questo la polizia Assisi ha denunciato una romena di trent’anni che avvicinava le sue vittime designate, uomini di una certa età ai quali con la promessa, che rimaneva solo tale, di consumare rapporti sessuali. La vittima “salvata” grazie all’intervento e alla prontezza degli agenti del commissariato di Assisi è un pensionato di 73 anni residente a Bastia Umbra. L’ammaliatrice, che per un periodo ha lavorato anche come ballerina in un night club, era invece già nota alle forze dell’ordine e in passato aveva più volte portato a termine i suoi piani truffaldini, adoperandole stesse tecniche di seduzione per raggirare uomini ultrasessantenni in cerca di compagnia, riuscendo a sfilare loro monili d’oro e denaro. Per questi reati,l’anno scorso, era stato emesso a suo carico un provvedimento di divieto di ritorno nel comune di Assisi per una durata di tre anni. La straniera è stata “pizzicata” nel corso di un servizio di perlustrazione del territorio, quando è stata avvistata un’auto, con a bordo la romena e un anziano, che si aggirava trale vieisolate della zona industriale di Santa Maria degli Angeli. Gli agenti hanno controllato l’auto, per poi identificare e portare in commissariato la coppia per i dovuti accertamenti: l’uomo ha raccontato agli agenti di essere stato avvicinato dalla donna in un bar della zona e che questa gli aveva fatto capire di essere disponibile ad avere con lui dei rapporti sessuali. Lasciato il bar,le avance della ragazza non hanno avuto il lieto fine da lei sperato solo grazie all’intervento della polizia,anche se l’uomo aveva capito che qualcosa non andava dal momento che la ragazza iniziava il suo approccio accarezzandogli da subito il collo con l’intenzione di verificare se indossasse catenine o altri monili. La giovane, trovata dalla polizia nel territorio assisano e dunque in violazione del provvedimento che pendeva a suo carico, è stata denunciata all’autorità giudiziaria.