Bastia

Progetto S. Marco, ad aprile la presentazione

La decisione nella riunione di maggioranza. L’assessore Livieri: «Variazioni sulla viabilità»
BASTIA UMBRA – Con molta prudenza ma con altrettanta determinazione: sul progetto relativo all’area San Marco sia il sindaco Ansideri che l’intera maggioranza non vogliono fare le cose in fretta, ma comunque procedere. Questo, in sintesi, l’intendimento uscito dalla riunione di maggioranza svoltasi giovedì sera per fare il punto della situazione su quello che in Comune definiscono «uno dei progetti più importanti per la città di Bastia».
La notizia della riconsegna del progetto al Comune da parte dello studio di architetti incaricati del lavoro è avvenuta, come anticipato da Il Giornale dell’Umbria, alcuni giorni fa e subito sia il sindaco Ansideri che l’intero centrodestra si sono mossi per valutare nei minimi particolari il progetto riconsegnato. La situazione al momento è questa: nel corso della riunione di maggioranza sono stati sollevati alcuni rilievi riguardanti la viabilità, soprattutto per quello che riguarda le strade ma anche i parcheggi che dovranno sorgere all’interno dell’area. Questioni, stando alle indiscrezioni, che però non dovrebbero fermare l’inter del progetto.A questo proposito l’assessore all’Urbanistica, Luca Livieri, sottolinea che «il progetto dell’area San Marco verrà presentato ufficialmente alla cittadinanza non più tardi del mese di aprile».Non solo, l’assessore, manda segnali riguardanti anche per quanto riguarda il criterio che ha ispirato i valori di edificabilità assegnati ai proprietari che hanno terreni situati all’interno dell’area. «I valori di edificabilità sono uguali per tutti i privati proprietari di lotti all’interno dell’area, su questo punto il Comune si è mosso e continuerà a muoversi con il massimo della trasparenza». In chiusura, e bene ricordare che sull’area S. Marco sorgeranno la nuova chiesa e la scuola. Come si capisce il progetto inciderà sul volto complessivo di Bastia e la partita, dunque, è di primaria importanza.
RE. PE.

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