Bastia

Primi no alla riqualificazione che rivoluziona il centro

Confcommercio preoccupata. Replica il Comune.


BASTIA UMBRA – Il progetto di riqualificazione del centro storico non è ancora stato presentato, ma già serpeggiano polemiche. Il presidente della Confcommercio ha lanciato all’amministrazione segnali di preoccupazione per la perdita di alcune aree di sosta per i veicoli. Ma dal municipio la difesa del progetto arriva forte e chiara: “Qualcuno ci ha fatto notare che la nostra idea è irrealizzabile, dalla Confcommercio ci giungono ricette generiche per creare percorsi alternativi che lascino integri i posteggi di via Veneto, ma il nostro obbiettivo rimane l’interesse generale di crescita e sviluppo a beneficio di tutti”. Commercio sì quindi, ma a patto di salvaguardare i bastioli, rispettando i consigli di professionalità qualificate a proposito di arredo urbano. Una posizione forte quella dell’ amministrazione. “E’ inutile creare forzature che portano inevitabilmente a dover riassettare il traffico ogni pochi mesi” spiega l’assessore ai lavori pubblici, Moreno marchi “se sarà necessario aggiusteremo il tiro della viabilità per far defluire il traffico nella maniera più corretta possibile”. Dal punto di vista della programmazione economico-commerciale, l’assessore Tabarrini puntualizza che “a Bastia mai nessuna modifica al piano delle medie superfici può ancora essere considerato un voltafaccia; nessuno rinnega, né ha intenzione di remare contro a cinque anni di lavoro. E’ vero che in pentola bollono novità, ma è anche vero che si tratta per ora di progetti che saranno ampliamente valutati, rivisti e corretti tramite confronti e dibattiti aperti a tutti. Bastia in qualità di città commerciale a cielo aperto continuerà a vivere; bisogna solo verificare la necessità di revisionare le condizioni dei mercati in funzione di un miglioramento”.
Alberta Gattucci

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