Agricoltura La grande manifestazione nazionale si svolgerà a Bastia dal 25 marzo
Nel corso della fiera un focus particolare sulla sicurezza
BASTIA – La 43.ma edizione di Agriumbria (25-26-27 marzo 2011) oltre alle manifestazioni zootecniche all’esposizione di mezzi tecnici per l’agricoltura e di impiantistica industriale, riserva la dovuta attenzione alle tematiche che riguardano la prevenzione degli infortuni.Una scelta che Umbriafiere, unitamente alla Regione Umbria e all’Enama, ritiene necessaria per fornire elementi conoscitivi inerenti alla sicurezza nel lavoro e nella gestione delle aziende agricole, con particolare riferimento al corretto utilizzo di fitofarmaci e dei mezzi meccanici.Un’azione di sensibilizzazione nei confronti dei produttori agricoli e dei contoterzisti che già dalle passate edizioni di Agriumbria ha prodotto risultati positivi, come risulta dai dati forniti dall’Inail dai quali si riscontra una diminuzione degli infortuni in agricoltura, grazie anche all’attività svolta dell’Enama con prove in campo e con la distribuzione di materiale divulgativo.Una scelta fatta a suo tempo da Umbriafiere che oggi trova come partner l’Ente Manifestazioni Savigliano (Cuneo) e l’Amfm Fiera di Vittoria (Ragusa) che hanno sottoscritto un accordo: accordo con il quale viene sancito il reciproco impegno di instaurare, con il coordinamento di Enama, un rapporto di collaborazione per sviluppare azioni rivolte a promuovere la “cultura della moderna meccanizzazione”, riservando particolare attenzione alla certificazione dei mezzi meccanici e alla sicurezza del lavoro.
L’accordo prevede, inoltre, di programmare azioni congiunte per la promozione dei tre eventi fieristici nell’ambito nazionale e internazionale definendo un calendario di iniziative che hanno l’obiettivo prioritario di attivare azioni rivolte allo sviluppo del settore agro-industriale.
Una collaborazione fra i tre centri fieristici che rappresenta un “ideale gemellaggio nazionale” denominato “AgriCultura” che coincide con il 150˚ anniversario dell’Unità d’Italia. L’accordo – fa presente il Presidente di Umbria-fiere, Lazzaro Bogliari – è da ritenere un primo passo per instaurare un rapporto di indubbio interesse e per iniziare un percorso
in comune di iniziative e programmi a valenza territoriale tale da creare sinergie fra i tre momenti fieristici come punti di riferimento per la promozione delle diverse realtà economiche e sociali.Inoltre – sottolinea il Presidente Bogliari – l’accordo rappresenta un segnale forte nei confronti delle istituzioni pubbliche affinché tale rapporto non si concretizzi solo in occasione degli eventi fieristici, ma vengano programmate durante l’intero anno diverse attività economiche e culturali dei rispettivi territori.La volontà di realizzare insieme un percorso per gli operatori del
settore agro-alimentare e agroindustriale è stata espressa dai Presidenti degli enti fiera di Savigliano, Martino Grindatto e di Ragusa, Salvatore Di Falco, i quali ritengono l’accordo un modello progettuale e operativo per consolidare il ruolo delle manifestazioni fieristiche quale momento propositivo sulle sinergie che si possono attivare fra le economie
territoriali del Nord – Centro e Sud Italia.Piena soddisfazione sull’accordo è stata espressa dal Direttore generale dell’Enama, promotore dell’iniziativa, Sandro Liberatori, il quale ritiene che vi siano tutti i presupposti per realizzare un progetto che consenta ai tre enti fieristici di svolgere il ruolo di “giunto di trasmissione” degli indirizzi tecnici, con le relative indicazioni rivolte ai produttori agricoli e ai contoterzisti, per prevenire gli infortuni in agricoltura.
Infatti, in occasione delle manifestazioni fieristiche gli operatori del settore verranno informati sulle norme in materia di sicurezza del lavoro e sulle precauzioni da adottare per evitare gli infortuni. Questo argomento verrà dibattuto ad Agriumbria sabato 25 marzo 2011 alle ore 9,30 presso la Sala Europa in un convegno sul tema: “il controllo funzionale delle macchine irroratrici: stato dell’arte e prospettive”, organizzato dalla Regione Umbria, da Umbriafiere e da Enama
