BASTIA UMBRA-L’ORATORIO di San Michele ora è una realtà. Inaugurato venerdì 30 dicembre da don Ferdinando Cetorelli uno dei sacerdoti della parrocchia che ha la specifica delega alle problematiche giovanili. «Si è voluto dare un segno formale già nel 2011 — rileva il sacerdote — perché l’oratorio diventi operativo, già da gennaio. Il mio progetto, ideato ormai da tempo, ha trovato nel vescovo monsignor Sorrentino in visita pastorale a dicembre, non solo un attento ascolto, ma un esplicito incoraggiamento ad andare avanti. Da qui siamo partiti per incoraggiare tutti coloro che hanno voglia di fare a rimboccarsi le maniche».Un nuovo luogo per la preghiera, se questa fosse l’ipotesi, rischia di rimanere una bella intenzione. Ci vuole ben altro per entusiasmare oggi i giovani. «Il progetto — insiste don Ferdinando — è un po’ l’uovo di Colombo, nel senso che la prima funzione che deve assolvere è quella di diventare un punto di riferimento per la gioventù bastiola. Il Centro San Michele rimarrà aperto il venerdì e il sabato di ogni settimana dalle 16,30 alle 19 per accogliere chiunque intende venire. Deve essere un posto accogliente e aperto per diventare anche un laboratorio». Un laboratorio per quale obiettivo? «Dovremo costruire insieme, sia le modalità e anche le finalità, in questo luogo in cui ognuno dei presenti avrà il suo ruolo di protagonista». Il gruppo di partenza è quello del gruppo giovani e degli animatori del San Michele, l’attività da costruire insieme, recuperando anche lo spirito che animava l’ex parroco don Francesco Fongo.
m.s.

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.