Bastia

Preso a sprangate: “Sei una spia”

Bastia Umbra Quattordicenne pestato da un diciottenne e sei minorenni per aver denunciato una loro bravata ai carabinieri

Vittima un 14enne accusato da un 18enne e 6 coetanei di aver fatto la spia. Salvato da un carabiniere non in servizio

di Flavia Pagliochini
BASTIA UMBRA A metà luglio aveva sparato alcuni colpi in aria nella zona del Palasport a Santa Maria degli Angeli ad Assisi, ed era stato e rintracciato, insieme a un amico e denunciato anche grazie alle chiamate di alcuni cittadini. Per questo aveva organizzato una “spedizione punitiva” nei confronti di un quattordicenne ritenuto colpevole di aver fatto la spia e che, notato durante una festa rionale a Palazzo di Assisi, era stato prima minacciato e poi picchiato con delle spranghe. Per questo un diciottenne e sei minorenni, tutti di 14 anni, sono stati denunciati per minacce e lesioni aggravate in concorso. I carabinieri della stazione di Bastia Umbra, dipendenti dalla compagnia di Assisi guidata dal capitano Vittorio Jervolino, hanno identificato i presunti autori di una aggressione ai danni del 14enne, avvenuta la scorsa settimana I genitori del minore (che ha riportato contusioni ed escoriazioni multiple e una prognosi di 10 giorni) hanno denunciato i fatti ai militari della locale stazione, raccontando che il figlio era stato prima minacciato da un nutrito gruppo di coetanei e il giorno seguente, era stato picchiato da tre di loro armati di spranghe e incappucciati con passamontagna. I “bulli” avevano organizzato la spedizione per punire il ragazzo, ritenuto da loro responsabile di aver contribuito ad aiutare i carabinieri nell’identificare chi aveva esploso alcuni colpi con una scacciacani alcuni giorni prima a Santa Maria: appunto il 18enne che poi, insieme a un amico, si era spostato in un pub per far perdere le sue tracce. Rintracciato e fermato per un controllo, era stato trovato in possesso della scacciacani, con tappo rosso, di un caricatore contenente tre proiettili a salve spontaneamente consegnati ai carabinieri e di una modica quantità di hashish. Era quindi stato denunciato per porto abusivo di armi od oggetti atti a offendere e segnalato alla Prefettura per la droga. Con il suo gruppo ha deciso di vendicarsi del 14enne, ma il tempestivo intervento di alcune persone presenti al momento dell’aggressione, tra cui un carabiniere libero dal servizio, ha messo in fuga i giovanissimi evitando conseguenze ancor più gravi. I carabinieri di Bastia Umbra si sono messi subito sulle tracce degli autori (delle minacce e dell’aggressione) identificandoli e denunciando alle rispettive autorità giudiziarie un 18enne e sei minorenni, questi ultimi tutti coetanei della vittima. Le accuse come detto sono di minacce e lesioni aggravate in concorso.

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