Bastia

PRESENTATO IL NUOVO PROGETTO «AREA FRANCHI»

La nuova area è stata progetta da Manuel Salgado, famoso architetto portoghese
Sarà installato un impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica
“TRASFORMERÀ PER SEMPRE IL VOLTO DELLA CITTÀ”


ANDREA FRAU
BASTIA


Questa mattina, alla presenza del sindaco di Bastia, Francesco Lombardi, è stato ufficilamente presentato il progetto “Area Franchi”, che prevede la delocalizzazione nella zona industriale di Ospedalicchio del sito produttivo dell’azienda “Franchi” e la riqualificazione dell’area del vecchio stabilimento. “Siamo veramente soddisfatti del risultato raggiunto con il completamento della fase progettuale, – ha dichiarato Odorico Franchi, patron del Gruppo Franchi spa – conclusa grazie all’importante e vivace collaborazione con l’amministrazione comunale. Dopo la proposta di variante al Prg, deliberata dalla Giunta, la nostra azienda non ha voluto perdere l’occasione di avanzare un proprio progetto. Grazie alla convenzione raggiunta con il governo cittadino, è stato possibile pensare ad una nostra delocalizzazione delle attività, unita ad una nuova proposta di utilizzo della vecchia area”. Questa nuova area è collegata alla viabilità primaria tramite via Hanoi e la strada vicinale di Madonna di Campagna. Il progetto è abbastanza complesso: data la conformazione della nuova area è prevista la realizzazione di corpi di fabbrica distinti di varie dimensioni. Un capannone adibito a reparto carpenteria metallica, un altro capannone nel quale verranno collocate le lavorazioni del reparto deviatoi, il magazzino materie prime, il magazzino manufatti ed i servizi tecnici. Largo spazio è stato dedicato anche alla utilizzazione di fonti energetiche alternative, soprattutto con l’installazione di un impianto solare fotovoltaico da 100 Kwp. L’impianto, sfruttando l’energia solare per la produzione dell’energia elettrica, produce corrente continua che viene convertita da appositi strumenti in corrente alternata e resa disponibile nella rete elettrica dello stabilimento. L’enrgia in eccesso, prodotta  e non utilizzata, verrà inviata alla rete Enel in modo da renderla disponibile ad altri. L’intera operazine ha un costo di circa 7 milioni e 500 mila euro. Un progetto che cambierà per sempre il volto della città, almeno secondo le parole dell’ archittetto portoghese, Manuel Salgado, una delle figure di maggior spicco nel panorama europeo. Salgado ha personalmente presentato il progetto ai governatori locali. “La reazione è stata molto positiva, ma prudente -spiega Salgado – visto il forte impatto che avrà la realizzazione di questa opera. Le autorità locali sentono fortemente la necessità di dialogare e di cominciare al più presto a lavorare insieme. Questo è un segnale estremamente importante”. Il sindaco Lombardi ha approfittato dell’occasione per rilanciare il dialogo con i cittadini. “Su questa operazione occorre lavorare e discutere insieme – ha spiegato Lombardi – per percorrere una strada nuova nella nuova attività amministrativa. Sono fiducioso del fatto che questo progetto rappresenti un momento importante per la nostra comunità”.

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