Presentati in Comune due piani per costruire più di trenta case

SEGUONO L’APPROVAZIONE DEL REGOLAMENTO SULLA DELOCALIZZAZIONE DELLE STALLE

BASTIA UMBRA – SONO STATI presentati in Comune due progetti, quale conseguenza dell’approvazione in consiglio comunale 2013 del nuovo regolamento per la delocalizzazione delle stalle. Un fatto importante sotto due profili: il primo conseguente all’interruzione nel 2010 delle attività di allevamento dei suini a seguito dell’inchiesta giudiziaria sui danni ambientali provocati dalle stalle tra Bettona e Bastia, che nel 2013 sfociò nell’approvazione dei regolamento. L’altro riguarda, invece, il futuro economico delle aziende, dismesse da anni, che ora possono dare vita ad altre iniziative con la costruzione di edifici. Si tratta di fabbricati, uni e bifamiliari di limitate dimensioni, che nonostante l’attuale crisi edilizia sono richieste da possibili acquirenti. I due piani sono stati esaminati dai gruppi della maggioranza comunale di centrodestra che hanno espresso parere positivo. Il primo, presentato da un paio di mesi, riguarda un’ex stalla a Costano con una superficie di 2.500 mq, che il progetto prevede di utilizzare in una superficie di 3.200 mq in località Cipresso con la costruzione di 12 lotti edificabili. Il secondo, relativo ad un’ex stalla in un terreno che era degli ex Ospedali riuniti tra Bastia e Costano, prevede la riutilizzazione lungo via Gramsci in un terreno a confine con Santa Maria degli Angeli con la costruzione di 20 lotti in una superficie di 4.000 mq. «Il parere della maggioranza è stato favorevole – sottolinea l’assessore Fratellini – perché tutti hanno rilevato con favore che le case uni e bi-familiari da costruire».