Real Virtus con la guardia alta
PASSAGGIO DI BETTONA – Nella nona giornata di campionato la Re-al Virtus incontra in casa il Bastardo di Bordini, in uno scontro importante nella zona alta della classifica. Sono 14 i punti per entrambe le squadre che si trovano rispettivamente al terzo e al quinto posto: le due formazioni sono quindi alla ricerca dei tre punti per consolidare il proprio piazzamento. Della partita abbiamo parlato con Francesco Presciutti, tra i difensori più esperti della squadra di Passaggio di Bettona: “E’ vero la partita è importante e noi giocheremo per vincere, ma senza alcun tipo di pressione, il campionato è ancora lunghissimo, una vittoria adesso non deve farci esaltare, come una sconfitta non deve farci deprimere. La società come sempre non ci sta addosso e ce la giocheremo con tranquillità, sicuramente sarà una partita a viso aperto”. Per quanto riguarda l’avversario, Presciutti conosce bene il loro valore: “Quest’anno non li ho mai visti giocare, ma dalle informazioni che abbiamo so che sono molto pericolosi soprattutto in attacco dove hanno dei fantasisti che trovano spesso la giocata vincente, insomma la nostra difesa dovrà stare molto attenta, ma ci siamo preparati a dovere”. Questa giornata promette bene quindi dal punto di vista dello spettacolo: “Sono sicuro che può venir fuori una partita molto bella, noi in genere con le squadre come loro che non si chiudono in difesa e giocano a carte scoperte ci esprimiamo meglio, sono molto fiducioso. Per noi comunque l’importante è approcciare bene la gara fin dal primo minuto. Siamo una squadra giovane che si carica e si scarica facilmente, ma se si parte col piede giusto poi è tutto in discesa. La nostra arma in più comunque sarà, come sempre, l’avere una panchina validissima, con dei cambi che sono una sicurezza e danno sempre il massimo”. Questo il probabile undici: Meschini, Spitaleri, Simonetti, Presciutti, Lollini, Nottiani, Bazzurri, Coptie, Lolli, Feliciani, Schioccola.
Claudia Gaudenzi
Corriere-2010-11-07-pag11S
Bastardo già non è un bel nome, poi affiancarlo a rognoso, non mi sembra il massimo. Titolo suggerito “Bastardo squadra tosta e caparbia”. Ci vuole poco.
W la dialettica: Il giocatore presciutti fa l’intervista sulle domande di un intervistatore. Poi i titoli li fa un altro. Ed è lui che può usare un pò di tatto..
E’ giusto Andrea, infatti, visto il contenuto dell’articolo, io mi riferivo soltanto a chi ha scritto l’articolo. Saluti