Bastia

Preoccupa l’alveo del Chiascio

Rami e detriti accumulati sotto le arcate dell’antico ponte

BASTIA UMBRA- Cresce la preoccupazione per l’alveo del fiume Chiascio, interessato da una situazione di pericolo in corrispondenza del ponte di Bastiola. Uno stato di pericolo che sarebbe confermato dal Comune. A ridosso del ponte si sarebbero depositati “rami, addirittura alberi e altri detriti che si sono accumulati nel corso dei mesi sotto le arcate dell’antico ponte,rappresentando un grave pericolo in caso di piena del fiume”.Una situazione allarmante che  ha spinto il sindaco Stefano Ansideri a segnalare il sussistente rischio idrogeologico alla Provincia di Perugia, competente per la gestione dei corsi d’acqua.Una premura, quella del primo cittadino, che appare ancor più opportuna in considerazione della stagione tipicamente piovosa a cui si va incontro, mostrando un apprezzabile riguardo anche nei confronti della tutela ambientale:“La prevenzione – sottolinea l’Amministrazione comunale – non solo è utile ad evitare possibili disastri alluvionali, ma offre anche un contributo importante alla tutela dell’ambiente”.L’amministrazione auspica un sollecito interessamento da parte dell’ente competente analogamente a quanto accaduto nel 2009, quando, a seguito di una segnalazione, seguì un rapido intervento dei tecnici della Provincia.Da Perugia assicurano, anche per questa volta, tempi rapidi “nonostante le attuali difficoltà finanziarie che costringono l’ente ad aggiornare continuamente le priorità”.

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