Prende il via il cantiere per il recupero dell’ex chiesa di Sant’Angelo. Lavori da un milione di euro

BASTIA UMBRA Nuovo lustro alla più antica chiesa della città:inizieranno oggi, infatti, i lavori di ristrutturazione e recupero funzionale dell’ex chiesa di Sant’Angelo, gravemente danneggiata durante il sisma umbro-marchigiano del 1997.L’edificio si sviluppa su una superficie complessiva di circa 240metri quadrati e si affaccia su piazza Umberto I, nel cuore del centro storico di Bastia Umbra.Il progetto di recupero è stato redatto dall’ingegner Giuseppe Latini, dall’architetto Fabio Rossi e dal geologo Pamela Marinelli e il costo complessivo dei lavori ammonta a quasi un milione di euro (per la precisione € 972.480,98).Il progetto prevede la suddivisione in due stralci, di cui il primo è di oltre cinquecentomila euro. Il lavoro sarà eseguito dall’impresa Sensi Leonello, di Assisi, aggiudicataria della gara pubblica nella quale erano pervenute ben 133 offerte a fronte dei 150 sopralluoghi effettuati dalle imprese interessate. “Oltre ad avere un indiscusso valore storico e artistico – aveva dichiarato in quell’occasione l’assessore ai lavori pubblici Marcello Mantovani -l’ex chiesa di Sant’Angelo ha anche un valore affettivo per molti cittadini di Bastia. L’obiettivo è di recuperare l’edificio quanto prima per metterlo a disposizione della cittadinanza”. “E’’un segnale chiaro – aveva aggiunto il sindaco Stefano Ansideri – del ruolo che l’amministrazione comunale vuole attribuire al centro storico, di cui l’ex chiesa e via Sant’Angelo sono le parti più antiche. E’ nostra intenzione fare di quest’area il fulcro vivo e vitale della città”.