Il prestigioso riconoscimento del Premio San Rocco verrà quest’anno assegnato all’Associazione per ragazzi disabili “Il Giunco”, presieduta da Rosella Aristei. La decisione è stata deliberata dai soci del Comitato del Premio, presieduto da Angelo Ignazio Ascioti, a nome della comunità cristiana di Bastia. L’iniziativa, giunta alla sua IX edizione, ha in passato premiato personalità del calibro di Madre Teresa di Calcutta e Gino Strada. L’assegnazione è stata così motivata: “Per l’impegno svolto dall’Associazione “Il Giunco” a favore delle fasce più deboli della società, in particolare di chi è colpito da handicap. con la promozione nel nostro territorio di una rete di solidarietà e di concreto sostegno sociale capaci di coinvolgere istituzioni pubbliche e private. Il Premio. collaborando alla realizzazione della Casa di Jonathan, vuol riconoscere l’azione dell’Associazione “Il Giunco” nell’assicurare un futuro alle persone in difficoltà”. L’associazione. per ampliare la propria vita si è messa in relazione con il territorio e con le forze che la compongono, partecipando attivamente a diverse iniziative c realizzandone molte in collaborazione con i soggetti esterni. Tutto è finalizzato ad aiutare a crescere i ragazzi e le ragazze, dando forza alle loro potenzialità, rafforzando la loro personalità, sostenendo
la loro crescita continua. La consegna del Premio è stata fissata per sabato 27 ottobre e sarà preceduta e seguita da alcune interessanti iniziative che avranno lo scopo di far conoscere la figura e l’operaio di San Rocco a favore dei poveri e in particolare dei malati di peste. I ai stessa città di Bastia fu protetta dal Santo. nel 1660, dalla pestilenza che affliggeva tutto il territorio circostante. Pd è per tale motivo che il Comune e il popolo eressero poco dopo la chiesa a lui dedicata. Ma già allora il culto era vivissimo, sostenuto dalla Confraternita fondata nel 1604.
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