BASTIA UMBRA IN TRECENTO ALLA CERIMONIA
BASTIA UMBRA – LA SERATA finale delle premiazioni dell’Insula Romana è un momento emozionante di grande partecipazione. Domenica al centro congressi Umbriafiere erano presenti circa 300 persone alla chiusura della 39ema edizione del Premio letterario. Una soddisfazione per la Pro Loco che, nel corso degli anni, ha ampliato le sezioni, favorendo l’interesse dei giovani. Tra gli altri il premio di pittura intitolato a ‘Roberto Quacquarini, oggi coordinato da Marco Giacchetti. Oltre alla poesia che ha avuto un momento particolare due settimane fa, da sottolineare la sezione «Percorso narrativa edita», organizzata con l’Istituto Comprensivo Bastia 1, diretto dalla prof Stefania Finauro. Si tratta del «percorso di lettura» di un testo scelto dalla scuola, in cui gli studenti della media incontrano l’autore.
QUEST’ANNO, tra i vari titoli forniti dalla Pro Loco, l’attenzione si è concentrata su «Una valle piena di stelle», di Lia Levi. L’incontro con l’autrice, ha ricordato la responsabile della sezione Daniela Brunelli, che come presidente Pro Loco ha voluto questo premio, avverrà a primavera. Il libro è stato scelto per il grande interesse suscitato dal tema che racconta la storia di una ragazzina che fugge, nel contesto delle deportazioni degli ebrei. Riconoscimenti anche a padre Enzo Fortunato, che ha ritirato il premio alla cultura, altri premi per merito scolastico sono andati agli studenti delle superiori che si sono distinti.
