Riconoscimento speciale per lo stilista Pino Lancetti, nato a Bastia Umbra e recentemente scomparso
BASTIA UMBRA – Si è svolta in un’atmosfera di estremo calore la trentesima edizione del premio letterario Insula Romana. L’iniziativa organizzata dalla pro-loco e sostenuta dal Comune di Bastia Umbra ha ottenuto quest’anno, oltre a tanti altri riconoscimenti, anche l’alto patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali.
Ha aperto la serata la presidentessa della pro-loco Daniela Brunelli che ha evidenziato le difficoltà incontrate durante le diverse edizioni e la capacità delle forze interne all’associazione di proporre sempre qualcosa di nuovo. “Questo entusiasmo ci da ogni anno il coraggio di osare, di ampliare le proposte ed i progetti e ciò ci permette stasera di festeggiare un traguardo ambizioso: trenta candeline di un premio che ha percorso un cammino arduo ma che ha sempre avuto chiari i suoi obiettivi e con tenacia li ha perseguiti”.
E che si sta andando nella direzione giusta lo hanno testimoniato gli oltre trecento ragazzi umbri che ieri pomeriggio hanno incontrato gli autori delle diverse sezioni in gara.
Il sindaco Francesco Lombardi ha sottolineato che “l’impegno e la qualità raggiunti da questa particolare iniziativa sono sotto gli occhi di tutti. Gli autorevoli, oltre che numerosi soggetti coinvolti ne sono una prova tangibile.”
Il presentatore, Rodolfo Mantovani, ha quindi introdotto la prima sezione dell’Insula: poesia edita nazionale. I due finalisti, Luciano Erba e Fabio Franzin, hanno letto i loro brani che subito dopo sono stati premiati da Daniele Piccini, direttore del premio. Si è passati poi al premio Roberto Quacquarini (personaggio di spicco in ambito pittorico) che ha visto sul palco i tre pittori finalisti: Roberta Ubaldi, Masimo Renzi e Alessandro Svizzeretto.
E’ stata quindi la volta della sezione narrativa edita nazionale per ragazzi che ha nominato vincitori gli autori Cecilia Randall, Cristiano Cavina e Fabio Stassi. Gli stessi sono stati incoronati anche da un gruppo di giovani, impegnati nella lettura delle opere che ha donato ai vincitori il gagliardetto della propria squadra di calcio. Il premio alla cultura è stato conferito al Coro polifonico della Città di Bastia che da venti anni regala momenti di notevole livello musicale e promuove la cultura musicale anche nelle scuole. Anche il coro, come la proloco, ha ringraziato la sensibilità ed il sostegno dell’amministrazione comunale nel valorizzare costantemente la loro attività.
La serata è stata poi scaldata da esecuzioni di alcuni brani musicali dedicati a tutta la platea presente che ha potuto apprezzarne l’ottimo livello.
Il premio successivo è stato il premio Pascucci, premio al merito scolastico che ha visto protagonisti dodici studenti che nell’anno scolastico passato hanno ottenuto la massima votazione agli esami di stato. L’ultimo premio assegnato è stato quello all’eccellenza in ricordo dello stilista bastiolo Pino Lancetti, recentemente scomparso. La premiazione è stata impreziosita da alcune diapositive che hanno mostrato le sue “creature” nell’alta moda, apprezzate dalla stampa internazionale. La fama dell’artista vuole essere giustamente riconosciuta oggi attraverso la realizzazione, per l’occasione, di una pubblicazione a cura di Edda Vetturini.
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