IL DRAMMA OLTRE CENTO PUNTI DI SUTURA ALLA TESTA PER UN GIOVANE DI ASSISI— ASSISI —SONO STATI necessari un centinaio di punti di sutura ad un orecchio per rimediare agli effetti di una brutta caduta della quale è rimasto vittima, l’altra notte, un venticinquenne di Assisi che ha rischiato la lacerazione completa del lobo.
Il giovane, intorno alle una e trenta di notte, è caduto da un muretto, alto poco più di due metri, nella zona della Cattedrale di San Rufino. Un tonfo sordo, un violento colpo alla testa e subito ci si è accorti della profonda ferita rimediata all’orecchio, con il lobo quasi completamente staccato. Altri giovani che erano con lui hanno allertato l’ambulanza del 118, con il trasporto all’ospedale di Assisi, dove i medici hanno provveduto ai controlli e alle prime cure; poi la decisione di trasportarlo a Perugia al Santa Maria della Misericordia. E’ STATO sottoposto alla Tac (che ha dato esito negativo), ed è stato poi trasferito nel reparto di Otorinolaringoiatria diretto dal primario Giampiero Ricci. Assai compromesso è risultato il lobo dell’orecchio; il dottor Paolo Pettirossi, dell’equipe del dottor Ricci, ha provveduto a ricucire la grave ferita per la quale si sono resi necessari cento punti di sutura. Un’operazione particolarmente delicata, soprattutto per gli effetti sul piano estetico, che ha consentito di salvaguardare l’orecchio al ragazzo che se la caverà con una prognosi di quindici giorni, salvo complicazioni.
Maurizio Baglioni
Maurizio Baglioni
