BASTIA UMBRA – Con la sfilata di questa sera volge al termine la prima fase della sfida fra i quattro rioni della città alla conquista del Palio de San Michele numnero 49. A calcare il palcoscenico per ultimo sarà il rione Portella con la sfilata dal titolo “Il giorno perfetto”, trasposizione moderna dell’Odissea dove i personaggi, vittime di una società in trasformazione che non garantisce né beni né diritti, vivono il loro travagliato, doloroso e talvolta eroico viaggio nel mondo del lavoro precario e sottopagato.
Il Portella domina l’albo d’oro del Palio con il record di tredici vittorie conseguite a fronte delle dodici ottenute dal Moncioveta e delle undici dei rioni San Rocco e Sant’Angelo. I tredici stendardi sono stati conquistati dai blu nel 1964, 1965, 1966, 1968, 1973, 1980, 1983, 1984, 1990, 1991, 1998, 2005 e 2006. Il capitano Chiara Proietti, classe 1985, alla guida del rione da tre anni e per il secondo mandato consecutivo, non nasconde le difficoltà che si celano dietro al ruolo di comandante di un rione che, dopo cinque anni di attesa, spera di vincere non solo per la gioia di alzare il Palio al cielo, ma anche per difendere il gradino più alto del podio e mantenersi in testa alla classifica generale. “Gioie e dolori” per chi si mette alla guida della nave, afferma sorridendo il capitano, che tuttavia si prepara ad affrontare la sfida con animo deciso e combattivo.
“Essere capitano – racconta Chiara – è un’esperienza emozionante perché rappresenti la tua gente. In due anni ho avuto modo di conoscere centinaia di persone ed è gratificante essere circondati da compagni di viaggio che ti di-mostrano affetto e stima, apprezzando ciò che fai. Con loro si condivide un amore comune, una passione che si alimenta anno dopo anno e che mi riempe d’orgoglio. Certo, le responsabilità sono molte, a partire dalle grandi scelte fino all’organizzazione dei più piccoli dettagli, tuttavia ho la fortuna di avere vicino molte persone competenti, con le quali posso condividere il lavoro quotidiano”.
Un lavoro intenso, sottolinea Chiara, iniziato con largo anticipo per non cadere negli errori degli anni precedenti e arrivare preparati all’appuntamento di stasera con l’intera città. “Abbiamo aperto il piazzale per la realizzazione dei carri lo scorso 21 agosto, ma sul tema della sfilata siamo al lavoro già da dicembre. Spero – conclude il capitano – che l’impegno di tutti venga ripagato con la vittoria del Palio, ma indipendentemente dal risultato finale l’importante è vivere un’esperienza esaltante ed appagante inseguendo un obiettivo comune”.
Ciascuna sfilata è sottoposta al giudizio della giuria tecnica, quest’anno composta da Massimo Marino, Sofia Scandurra, Fabio Vitale, Massimiliano Pazzaglia e Pietro Piovani.
Il punteggio ottenuto si sommerà con i punti acquisiti nelle altre gare, determinando così il vincitore del Palio. L’avvincente sfida proseguirà con i giochi di lunedì 26 e si concluderà mercoledì prossimo, 28 settembre, con l’emozionante lizza finale, seguita dall’attesissima proclamazione del vincitore di questa edizione.
Sara Caponi
