Portella sfila con «La città perfetta»

Palio dei rioni Queste sere piazza Mazzini è sempre piena di gente

BASTIA UMBRA – “La città perfetta” è il titolo della sfilata che il rione Portella presenta stasera in piazza Mazzini (ore 21.30). La regia è di Luca Sargenti, mentre lo stesso Sargenti e Moreno Bizzarri hanno firmato il soggetto. I testi sono di Luciano Falcinelli; le coreografie di Emanuela Procacci. Ray – il protagonista della storia -fugge spinto dal sogno di una città perduta e più aperta ai meccanismi interiori dell’uomo, svolgendo un cammino di ricerca personale attraverso i libri. Alla fine del suo percorso Ray deciderà di svegliare le coscienze degli uomini: ma gli uomini vogliono essere svegliati? Il capitano del rione Portella è Giorgio Galli. Il consiglio direttivo è composto da Simone Rossi (vice capitano), Simone Torroni, Simona Torroni, Chiara Proietti, Andrea Pantaleoni, Silvio Castellani, Thomas Ortica, Elisa Frappini, Enrico Trippetta, Omar Baldassarri. La taverna è ubicata in via della Rocca. Nel 2005 Portella ha vinto il Palio de S. Michele. Quest’anno le sfilate vengono valutate da una giuria formata da nove professionisti di chiara fama: Stefano Alleva -Roma (regista cinema e Tv); Luciano Capozzi Morena – Roma (costumista); Rossano Emili – Perugia (musicista); Simona Esposito – Perugia (scrittrice di narrativa, saggistica e teatro); Franco Lecca – Roma (direttore di fotografia); Pierluigi Piccinetti – Fano (tecnico carrista, progettista); Massimiliano Pietrangeli – Roma (ballerino coreografo); Toni Stefanucci – Napoli (scenografo); Sergio Tedesco – Perugia (attore, doppiatore, tenore caratterista). Si assegneranno due significativi riconoscimenti: il premio “don Luigi Toppetti” e il premio “Monica Petrini”. Il primo sarà assegnato dal parroco don Francesco Fongo alla sfilata che più delle altre racchiude i valori ispiratori della manifestazione: la socializzazione, il confronto e lo stare insieme. Il premio “Monica Petrini” sarà assegnato invece al miglior attore o attrice della sfilata, in ricordo di una giovane bastiola, prematuramente scomparsa, che aveva espresso negli spettacoli la sua grande capacità interpretativa.
Roldano Boccali

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