Bastia

Pontevalleceppi in A2, Nocera salvo Bastia e Bastardo si giocano tutto

CALCIO-Juniores regionale Girone A1
Di Domenico e la sua Narnese sono già nella storia: ventisette successi e tre pareggi dopo trenta giornate di campionato-Anche se la promozione in serie D della prima squadra regalerà a Rossi il torneo nazionale
PERUGIA Il Pontevalleceppi retrocede direttamente in A2, Bastia e Bastardo si giocheranno l’ultimo posto utile per il prossimo torneo di A1. Sono questi i verdetti emessi dalla trentesima (ed ultima) giornata di campionato. Alla formazione di Baracco,staccata di 10 lunghezze dal Bastardo (vittorioso per 2-0 sul Ducato) non è bastato il successo in rimonta sul Campitello per sperare nei play out. Una condanna
senza appello per i giovani biancorossi cui, però, va riconosciuto il merito di averci provato fino alla fine.Sorride, invece, il Nocera di Innocenzi, salvo grazie allo 0-0 di Gualdo e al tonfo, inaspettato, del Bastia. I ragazzi di Walter Rossi giocheranno sì lo spareggio col Bastardo ma, indipendentemente dall’esito, a partire dalla prossima stagione disputeranno il campionato nazionale, per effetto della promozione in serie D della prima squadra.Detto della zona rossa, non resta che celebrare l’ennesimo trionfo (per la precisione si tratta del successo numero 27) della Narnese di Mauro Di Domenico. La regina senza macchia, infatti,è già nella storia del calcio regionale avendo concluso la sua regular season da imbattuta (27 vittorie e 3 pareggi appunto); ma questo è sola una parte di cio che potrebbe essere. I rossoblù, infatti, saranno i portacolori dell’Umbria alle fasi nazionali di categoria, una vetrina importante per un gruppo che ha dimostrato fin dall’inizio di avere una marcia in più. Anche a San Sisto, in casa della seconda forza del torneo, la capolista ha dato prova del suo valore e Riccardo Sensini – il mattatore della stagione – ha confermato con un’altra doppietta di essere un bomber di razza. Trentuno realizzazioni in trenta partite sono uno score che non lascerà indifferenti gli addetti ai lavori…

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