BASTIA UMBRA – QUESTIONE infinita quella del ponte sul Tescio, danneggiato nel febbraio 2016 da un autocarro che ha sfondato il guard rail. Da allora per oltre due anni il transito sul ponte è stato a senso unico alternato, con notevoli disagi soprattutto in via Firenze,
nel tratta tra il passaggio a livello e il ponte, con tempi di percorrenza molto lunghi. Dopo due mesi dall’apertura del cantiere il ponte, messo finalmente in sicurezza, è stato riaperto al traffico il 20 giugno scorso. La Giunta comunale ha dato la precedenza alla riapertura, pur non avendo portato a termine gli interventi previsti dal progetto. IN QUESTE settimane estive i lavori sono andati avanti a singhiozzo, con il montaggio delle lampade installate lateralmente, all’altezza dei veicoli e non con i tradizionali lampioni. Una scelta dell’amministrazione comunale, che è contestata da alcuni automobilisti che nei social lamentano la luce accecante che rappresenta anche un rischio – dicono – per la sicurezza. Speriamo che il disagio possa essere risolto nei prossimi giorni, con il completamento dei lavori (nuovo marciapiedi, pannellatura laterale e ripulitura della parte muraria), ad oltre due mesi dalla riapertura al traffico. Ieri, in via Marzabotto, a Bastiola, il senso unico è stato trasformato in doppio senso di circolazione tra le proteste di alcuni residenti. m.s.