Ponte sul Tescio, polemica infinita Il centrodestra ribatte alle accuse del Pd

BASTIA UMBRA VIA FIRENZE ATTENDE I LAVORI

BASTIA UMBRA – LA MAGGIORANZA di centrodestra, che sostiene la Giunta del sindaco Ansideri, ribatte colpo su colpo all’opposizione comunale, in particolare al Pd. L’oggetto
del contendere, oggi, è il ponte sul torrente Tescio in via Firenze, danneggiato da un incidente provocato da un autocarro nel febbraio 2016 e da allora con il traffico veicolare a senso unico alternato. Il Pd accusa la Giunta di aver disatteso il parere del consulente tecnico ingegnere Alberto Capitanucci. Il centrodestra replica con sdegno ritendendo che il parere di Capitanucci aveva proprio un significato opposto tanto che, per evitare la soluzione ‘tampone’, avrebbe indotto la giunta a scegliere la ristrutturazione definitiva del ponte. Le soluzioni ‘tampone’ sono state preferite dalla sinistra, allora al governo di Bastia, con conseguenze sotto gli occhi di tutti. Il centrodestra ricorda, a proposito, la scuola elementare collocata negli anni Ottanta in un condominio a XXV Aprile, lì da oltre trent’anni; inoltre, la pista di atletica realizzata nello stadio comunale, senza propri spogliatoi. SI PARLA anche di ritardi per motivi burocratici; problema, ricorda il centrodestra, che deve affrontare ogni giorno la Giunta di Bastia come, a livello nazionale, il ministro Delrio. Fin qui il confronto politico tra Pd e maggioranza sulla perizia tecnica del consulente esterno, Alberto Capitanucci. Sarebbe auspicabile un pronunciamento esplicito dell’assessorato competente e della Giunta, pareri che avrebbero ben altro peso rispetto ad un’opinione politica.