Bastia

Polo scolastico Nuove accuse dal Pd a Livieri sul programma

IL PD NON MOLLA e rilancia la polemica sul ‘polo scolastico’, cavallo di battaglia in campagna elettorale del centrodestra e pomo della discordia anche nella sinistra che, ancora al governo della città, aveva indicato nel recupero dell’area Franchi il sito dove realizzare le nuove scuole. Ad oggi la situazione non è definita, ma esclude la possibilità che era stata avanzata dal centrosinistra avendo cancellato le scuole dalla proposta di piano dell’area Franchi ufficialmente presentata la scorsa settimana. Improbabile la realizzazione anche nell’altra area di recupero l’ex Giontella, secondo l’interpretazione di Ramona Furiani della segreteria del Pd, la quale attribuisce tale indicazione all’attuale assessore all’urbanistica Livieri che in un incontro organizzato dal comitato Mezzomiglio avrebbe dichiarato che all’interno dell’area Giontella ‘non c’è spazio per realizzare un complesso scolastico degno dei tempi che corrono e di quelli che verranno’. «Ancora una volta il sindaco Ansideri disattende le promesse della campagna elettorale e — sostiene Furiani — ci rammarica profondamente che un tema così sensibile come quello delle scuole e dell’istruzione sia stato utilizzato per soli fini elettorali». In realtà, però, l’ipotesi del ‘polo scolastico’ nell’ex Giontella non è cancellata rimane in piedi non nel cosiddetto ‘quadrilatero’ (ex tabacchificio), ma nell’area tra la linea ferroviaria e via Irlanda, che dovrebbe ospitare il nuovo istituto ‘comprensivo’ con oltre 800 alunni, dalla materna alla media. 
 
 Nazione-2010-07-22-Pag11

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