Bastia

Polizia municipale, varato il regolamento Piovono critiche sull’accorpamento

IL NUOVO Regolamento del corpo di Polizia municipale, aggiornato con le più recenti normative, è stato approvato all’unanimità dal consiglio comunale del 3 febbraio. Il dibattito, in alcuni momenti anche acceso, è tornato sul tema della convenzione tra i Comuni di Bastia Umbra e Bettona, che ha stabilito l’associazione in un solo corpo degli agenti di polizia municipale dei due Comuni. L’assessore Francesco Fratellini ha dato anche conto di una comunicazione della Prefettura di Perugia riguardante il quesito posto dal Ministero dell’Interno al Dipartimento di Pubblica di Sicurezza sull’ipotesi di legittimità dell’accordo tra i due Comuni umbri che hanno scelto di creare un unico Comando del corpo di polizia municipale, affidandone il coordinamento al Comandante di Bastia, secondo l’intesa varata lo scorso luglio. «E’ un problema ancora aperto quello del comando unificato — ha rilevato Fratellini — che abbiamo definito d’intesa con Bettona e, ora, siamo pronti a modificarlo, se così deciderà il Ministero dell’interno. Il quesito, tuttavia, non mette in discussione il rapporto di associazione con Bettona che intendiamo mantenere per rendere più efficiente l’organizzazione del servizio di polizia municipale». L’opposizione, in particolare il gruppo consiliare del Pd, invece, ha insistito sull’ipotesi di illegittimità dell’accordo sottolineando che Bastia non ne trae alcun beneficio. Il sindaco Ansideri ha rilevato con rammarico l’atteggiamento di chiusura della minoranza nei confronti degli accordi intercomunali che, invece, rappresentano la strada obbligata, «se — ha sottolineato — si vorranno garantire anche in futuro servizi ad alti livelli, magari migliorarli, ma a costi sempre più bassi».  
 Nazione-2011-02-05-Pag14
 

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