BASTIA UMBRA – Oltre cento genitori diplomati “quasi perfetti”; questo è quello che è successo ieri sera presso la scuola primaria Don Bosco. A consegnare il riconoscimento il sindaco Francesco Lombardi e l’assessore alle Politiche sociali Nadia Cesaretti, che si sente in dovere di spartire i meriti col personale del comune addetto all’Ufficio della Cittadinanza e quello delle politiche sociali: “Abbiamo, a livello amministrativo un team di persone qualificate che lavorano con passione senza preoccuparsi dell’orario d’ufficio; per questo Bastia riesce a essere un realtà dinamica che dialoga quotidianamente con la cittadinanza”. E sembra che i risultati del corso per genitori, supervisionato dalla dottoressa Ciotti, possa trarre un bilancio positivo dall’esperienza che si è prolungata per la durata dell’anno scolastico che volge al termine. “Il riscontro lo hanno fornito i genitori partecipanti” spiega la Cesaretti “che hanno proposto di ripetere il prossimo anno l’esperimento, aumentando il numero degli incontri, e addirittura di creare un’associazione dei genitori”. Tutto bene insomma, se non fosse che tanto Lavoro attivato durante la scuola dell’obbligo venga poi disperso una volta che i ragazzi approdano agli istituti superiori. Bastia Umbra, che ha nel proprio territorio soltanto l’istituto commerciale, pare stia infatti lottando per evitare la chiusura di quest’ultimo.

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