Morani replica al presidente della Pro loco di San Vitale sullo stop alle opere pubbliche
ASSISI – Lavori fermi lungo lo svincolo della Renaiola tra Rivotorto e Viole, ma non solo: dopo le lamentele di Paolo Sciamanna, presidente della Pro loco di San Vitale che tirava in ballo direttamente il consigliere comunale e provinciale Evian Morani, è lo stesso esponente del Pdl a sottolineare come “sono fermi anche quelli di via San Benedetto (nei pressi delle scuole ex Fiumi) a causa di contestazioni tra la Provincia e l’impresa che ha vinto l’appalto (di Caserta) che ha fatto diversi errori di esecuzione. Purtroppo – scrive Morani – la logica del massimo ribasso comporta spesso problemi, sia per il rispetto dei tempi di esecuzione sia per la qualità dell’opera: per quanto mi riguarda, ho seguito attentamente la questione, non a caso ho criticato la scelta della Provincia già da diversi mesi, in modo pubblico con interpellanza e sui media”. Il consigliere si chiede se per caso la polemica sui lavori fermi “non sia dovuta a un effettivo scontento quanto a motivazioni politiche. Detto che prima dei lavori era impossibile effettuare la svolta a destra tra Rivotorto e le Viole, i miei ringraziamenti alla Provincia erano ironici, volevo sottolineare che una volta tanto, anche la Provincia investe le proprie risorse sul Comune di Assisi. Non ci possiamo lamentare se il baricentro di interesse regionale e provinciale si è spostato sull’Altotevere – sostiene Morani – dato che ogni qualvolta che un ente realizza un’opera si scatenano mille polemiche. L’isolamento di Assisi rispetto alla compagine regionale è conseguenza di un atteggiamento troppo spesso arrogante di chi si è trovato ad interloquire con gli enti sovracomunali: è giunto il momento di cambiare rotta e di intrattenere rapporti costruttivi con tutti gli organismi come Ato e Umbra Acque (acquedotti e fogne), Consorzio bonifica umbra (per la pista ciclabile Spoleto Assisi), Comunità montana (sentieri e cura del verde) e con Regione e Provincia. Più che occuparsi della rappresentatività delle cariche elettive – conclude Morani – il presidente della Pro loco di San Vitale dovrebbe fare maggiore attenzione ai problemi locali, come quelli riguardanti la proposta di vendita delle ex scuole elementari, un errore sociale e storico difficilmente rimediabile”.
