Bastia

Pitton e Bosco in trionfo a Bastia Umbra

Danza Sportiva La coppia veneta, già campione mondiale, si è aggiudicata il titolo Tricolore over 18

BASTIA UMBRA – Grande spettacolo ai campionati di danza sportiva 2010 di scena al centro Umbria Fiere di Bastia. La manifestazione, che è stata organizzata dalla Federazione italiana danza sportiva, ha visto un grande seguito con oltre 500 atleti a sfidarsi in 6 diverse cateorie sulle note dell’orchestra Mirko Casadei.
I VERDETTI – Dopo quasi sei ore di gare e finali è stato il gruppo piemontese La Genesi ad aggiudicarsi sabato il primo premio per la Show dance open production. A diventare campioni italiani assoluti di danza standard over 18 classe master i veneti Silvia Pitton e Paolo Bosco, già campioni del mondo.
Khristina Moshenka e Aniello Langella, dalla Campania, hanno invece vinto per la categoria danze latine over 18, mentre la combinata caraibica over 18 classe master ha visto primeggiare la coppia marchigiana di Silvia Fontana e Riccardo Ciminari.
Tra i più giovani, il primo premio per le danze standard 16/18 anni è andato a Carmen Di Palma e Salvio Tubelli e quello per le danze latine 8/11 anni ad Alessia Caso e Giovanni Pisacane.
Davvero positivo il riscontro di pubblico ottenuto dalla manifestazione, che ha visto centinaia di appassionati presenti fino a tarda notte nel padiglione allestito per le finali (in tutto sono cinque, per quattro piste da ballo) della gara.
Soddisfatto per la riuscita dei Campionati Ferruccio Galvagno: “Questa competizione – ha detto il presidente della Fids – ha raggiunto or-mai la terza edizione ed è per noi una grande soddisfazione. Sono molto contento del lavoro svolto da noi e del centro fieristico Umbria fiere per l’organizzazione dell’evento e del connubio con l’orchestra Casadei che si rafforza sempre più. Quello che speriamo è un sempre maggiore coinvolgimento e interessamento delle istituzioni perché è una manifestazione che necessita del maggiore supporto possibile data anche la grande quantità di persone che richiama e di sforzi anche economici che richiede”.

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