Ieri all’inaugurazione con momenti di confronto su futuro del settore e gestione del territorio

di Eleonora Sani

BASTIA UMBRA Taglio del nastro con pubblico delle grandi occa­sioni al Caccia village. A dare il via alla seconda giornata della kermesse dedicata al mondo venato­rio e ospitata a Umbriafiere, il sottosegretario alle Politiche agricole, alimen­tari e forestali, Francesco Battistoni, l’onorevole Fi­lippo Gallinella e, per la Regione, la governatrice Donatella Tesei e l’assesso­re alle Politiche, agricole, Roberto Morroni. Da venerdì pomeriggio sono nu­merosissimi gli appassio­nati di caccia che stanno visitando gli stand che fi­no a questa sera accoglie­ranno i visitatori con un programma ricco di ap­puntamenti. Presenti ieri mattina anche la sindaca di Bastia Umbra, Paola Lungarotti e la sua giunta; il presidente di Umbriafiere, Lazzaro Bogliari; il pre­sidente della Fitav, Lucia­no Rossi, il presidente del Caccia Village, Andrea Ca­stellani. E’ stata un’occa­sione di festa ma anche di riflessione sulla ripartenza di tutto il settore, molto importante per l’economia, nonché su temi come la ge­stione del territorio e il fu­turo della caccia. La mani­festazione non a caso pun­ta in questa edizione sulla formazione faunistica e ve­natoria e torna proponen­do novità come il progetto sul Cibo selvaggio a cura di Chiara Comparozzi, eventi tematici, attività seminariali, dimostrazioni, presentazioni di libri e di percorsi con esperti e con­sulenti. Sono oltre 200 gli espositori presenti tra aziende armiere, produtto­ri di munizioni, distributori, armerie, agenzie per il turismo venatorio, abbi­gliamento, calzature, otti­che, che hanno portato in fiera il meglio della produ­zione italiana ed estera. Non mancano le linee di tiro, gestite dalle aziende del settore, dove si posso­no provare le ultime novi­tà di mercato. Oggi ultima giornata con gli spazi fieri­stici aperti dalle 9 alle 18 con la Fidasc che mostrerà al pubblico le discipline che fanno della Federazio­ne un punto di riferimento per sportivi e appassionati degli sport di derivazione venatoria.

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