PADRE DI 43 ANNI ARRESTATO PER MALTRATTAMENTI E LESIONI
BASTIA UMBRA —E’ ORMAI la famiglia il luogo dove si consumano episodi di violenza, anche efferata. Questa volta è successo a Bastia Umbra in un appartamento del centro urbano dove è intervenuta una pattuglia dei carabinieri della locale stazione i quali, oltre che sanzionare il responsabile, hanno evitato che l’episodio degenerasse con conseguenze ancora più gravi. E’ accaduto nella serata di mercoledì, quando una telefonata al 112 segnalava che in un’abitazione di via del Conservificio, nella zona della centrale via Firenze, era in corso una violenta lite. Una pattuglia di militari, in servizio nella zona, è intervenuta nell’abitazione, trovando una giovane di 22 anni, albanese, aggredita e picchiata selvaggiamente da un uomo. E’ stato accertato che l’aggressore è il padre della ragazza, albanese anche lui di 43 anni, che ha ripetutamente colpito la figlia al volto con pugni e schiaffi alla presenza di un bambino di quattro anni, figlio della giovane e nipote dello stesso aggressore. All’origine della lite una situazione familiare caratterizzata da ricorrenti contrasti tra la giovane donna, ragazza madre di un bambino affetto da problemi psico-fisici, e il padre, che questa volta non ha esitato a ricorrere alla violenza. E’ emerso, inoltre, che questa situazione, pur perdurando da anni, non è stata mai denunciata per timore di ulteriori ritorsioni. Sul posto è intervenuta l’ambulanza del 118 per medicare le ferite della giovane donna. Il padre, invece, è stato portato in caserma e arrestato per maltrattamenti e lesioni aggravate sulla figlia, che ha riportato una prognosi di 15 giorni per escoriazioni e contusioni multiple al volto. L’uomo è stato rinchiuso a in attesa dell’interrogatorio di garanzia, previsto per stamani.
m.s.
