BASTIA UMBRA – Dategli un pallone e ci penserà lui a spedirlo in fondo al sacco. A Bastia lo sanno bene e non è un caso che uno dei primi colpi dell’estate ha portato Salvatore Pica. In coppia con Borrelli non solo ha portato una ventata “partenopea” nell’attacco biancorosso, ma anche e soprattutto la certezza di avere a che fare con uno che i gol (tanti) in carriera li ha sempre fatti.“Starà al campo dire chi avrà avuto ragione, ma io quando ho ricevuto la chiamata del Bastia non ci ho pensato su due volte a dire di sì”, spiega l’ex Tiberis,andato subito a segno nel primo
test estivo contro il Foligno. “Sapevamo che si sarebbe trattato di un buon banco di prova e direi che abbiamo fatto bene. È sempre importante fare gol, anche quando si gioca d’estate e nel mio caso è stato bello segnare al Foligno,una squadra di Prima Divisione.Come esordio non potevo chiedere di meglio, ma ora è bene restare concentrati sul lavoro e pensare ai prossimi impegni”. A cominciare dalla Coppa di Eccellenza nella quale potrebbe andare
in scena il nuovo confronto con l’Angelana, già battuta nel triangolare di sabato scorso.
LOTTA AL VERTICE -Nell’ambiente Bastia, insomma, Pica si è ambientato in fretta. “I compagni sono eccellenti, molti li conoscevo per averci giocato contro e sono colto contento di ritrovarli al mio fianco. Là davanti poi ci sarà da divertirsi con gente come “Mimmo” (Borrelli, ndr) e Battistelli. Il feeling è già buono,andrà un po’ rodato ma nel complesso direi che ci siamo. Scarfone poi è davvero un ottimo tecnico,con lui si è subito instaurato un bel rapporto e ha dimostrato di avere le idee chiare”. Puntare alla promozione, insomma, non è un azzardo, anche se non mancano le antagoniste: “La mia Tiberis si è rafforzata e lotterà per il vertice,così come il Casacastalda che ha puntato forte su gente come Berdini e Missaglia che l’Eccellenza l’ha appena vinta col Pierantonio.Non so se ci saranno altre sorprese, ma direi che assieme al Bastia sono queste tre le principali favorite. Certo, se io e Borrelli dovessimo ripetere i numeri
dello scorso anno (32 gol in due,ndr)…”
di ROBERTO BARBACCI
LASCHEDA .
L’anno scorso 18 reti con la Tiberis, in biancorosso farà coppia con Borrelli
Campano di origine, umbro ormai d’adozione.Salvatore Pica ha conosciuto la grande ribalta proprio nel cuore verde d’Italia, sbarcato giovanissimo al Città di Castello nel quale si è fatto apprezzare a metà del dec ennio scorso. Dopo una fugace apparizione al Cerbara ecco la chiamata dell’ambizioso Group Castello con il quale vince il campionato di Eccellenza (con Giovanni Cornacchini in panchina) e affronta la prima annata in Serie D segnando 5 reti in 22 gare, meritandosi anche una pagina “fan club” su Facebook. Nell’estate del 2010 decide di cambiare aria scendendo di nuovo in Eccellenza ma accordandosi con la Tiberis del tecnico Gabriele Pannacci, ripagando ampiamente la fiducia del club umbertidese con un bottino di 18 gol tra campionato e playoff. Poi a giugno arriva la chiamata del Ds Agostino Milioto e Pica prende la strada di Bastia, dove in coppia con Borrelli è pronto a fare scintille.