Bastia

Pica e Borrelli in coro: “Grazie Bastia”

L’intervista doppia Super Totò: “Il biancorosso sempre nel cuore”. Il buon Mimmo: “I miei ex tifosi meritano”-I due lasciano rispettivamente per il San Giovanni Valdarno e la Subasio
BASTIA UMBRA Mimmo Borrelli e Totò Pica, i cosidetti gemelli del gol del Bastia,targato Rosario Scarfone, molto uniti in campo e fuori, non si sarebbero mai immaginati che nello stesso giorno avrebbero siglatol’accordo con un’altra società. Per una felice coincidenza, sia Pica che Borrelli domani si legheranno sispettivamente alla Subasio e al San Giovanni Valdarno (Eccellenza toscana). “Sono stato quasi letteralmente travolto dall’entusiasmo di questi dirigenti della Subasio -ha detto Borrelli -, la prima sensazione è quella di aver scelto bene.L’esperienza con il Bastia resterà indelebile e auguro alla società di trovare al più prestole adeguate soluzioni,imiei ormai ex tifosi lo meritano”. Totò Pica invece, pur contento per la sua nuova destinazione, ha confermato un affetto particolare verso tutta la città di Bastia. “Abbandonare Bastia dopo quello che tutti insieme siamo stati capaci di faremi èmolto dispiaciuto –
ha confermatoil bomber di SanGiovanni a Teduccio -, continuerò a portare nel mio cuore calcistico tutti quanti. L’incertezza però che ancora avvolge la società mi ha convinto di accettare l’offerta del Sangio una società blasonata che ha nel suo programma la scalata nelle serie superiori”. “Arrivederci Bastia – hanno concluso entrambi – grazie per il calore e l’affetto che la città ha saputo darci”.Si chiude così, con un pizzico di emozione che il volto di Pica non è riuscito a nascondere, mentre dagli occhi di Mimmo Borrelli traspariva tanta tristezza. Il calcio genuino ha anche questi sani valori.
Leonello Carloni
QUESTIONE SOCIETARIA
Bartolucci: “Debiti non allarmanti”
BASTIA UMBRA- Continua ad essere alto, anche se i toni si sono notevolmente abbassati il dibattitointorno al futuro del Bastia.Il presidente attualmentein carica,Paolo Bartolucci, ha decisamente smentito l’entità del buco di bilancio di cui tanto si parla. “I numeri sono numeri – ha ribadito Bartolucci – l’esposizione che la società ha nei confronti di alcuni debitori non è allarmante e al di sotto di quelle cifre esagerate di cui sento parlare”. Ma quello che preoccupa la piazza calcistica è il futuro di questa società. Martedì sera il capo cordata, il notaio Biavati, ha trovato una folta delegazione di tifosi che lo attendeva all’uscita del suo studio di via Veneto. I tifosi che vogliono bene al Bastia hanno individuato nella sua persona l’ancora di salvezza per la loro squadra del cuore. Da quanto saputo,Biavati ha assicurato e tranquillizzato i tifosi che il suo impegno e quello del  gruppo da lui stesso rappresentato continuerà in questi giorni ad essere totalema prima di effettuareil grande passo, prenderà visione del reale stato della società Bastia.

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