Bastia

Piazza Mazzini unisce la sinistra

Tutti contro la riapertura al traffico dell’area: in arrivo incontri e raccolte di firme
Ciotti (Prc): “Scelta in controtendenza a livello mondiale”

BASTIA UMBRA (al.ga.) – Il coordinamento comunale bastiolo del Partito democratico è soddisfatto quasi di più per aver riunito il centrosinistra, piuttosto che per il fatto di trovarsi d’accordo contro la riapertura al traffico di piazza Mazzini. In effetti, al tavolo della conferenza stampa che si è tenuta nel tardo pomeriggio di ieri al cinema teatro Esperia,c’erano personaggi della politica locale che da tempo non si pronunciavano pubblicamente riguardo le scelte politiche dell’attuale amministrazione di centrosinistra, come Massimo Geoli. E’ stato Massimiliano Gestremi a sottolineare quest’aspetto: “A partire da questa iniziativa, le forze di centrosinistra ricominceranno a occuparsi delle problematiche della città in modo congiunto”. Ma anche il consigliere comunale piddino Erigo Pecci ha ribadito quest’aspetto, aggiungendo: “Il punto di vista del gruppo piddino a proposito della riapertura della piazza centrale di Bastia Umbra è stato già espresso in sede di massima assise, ma è giusto che il centrosinistra si esprima a proposito di una decisione subita dalla cittadinanza in nome del commercio”.Su questo tema si è sviluppato il dibattito, che, se pure potrebbe sembrare tardivo relativamente alla decisione presa dal sindaco Stefano Ansideri per rivitalizzare piazza Mazzini e venire in soccorso delle attività economiche che vi si affacciano, è stato tempisticamente spiegato così da Luigino Ciotti (Prc): “L’amministrazione comunale ha presentato la scelta di viabilità di cui stiamo discutendo come qualcosa di carattere sperimentale; per questo riteniamo opportuno rappresentare l’opinione di tanti cittadini che non la condividono e che non hanno a disposizione occasioni per esprimersi. Nella fattispecie, la decisione di riaprire al traffico piazza Mazzini è controcorrente rispetto ai provvedimenti che, nelle città italiane e nel mondo, riservano la viabilità dei centri storici a pedoni e ciclisti. A Bastia Umbra già quindici anni fa si manifestò il desiderio di deputare la piazza a luogo di socializzazione e incontro”. “Se veramente c’è la necessità di venire incontro alle attività commerciali del centro, decidere di farlo consentendo alle automobili di circolare e parcheggiare ovunque appare quasi come un sottrarsi alla responsabilità di studiare tecnicamente soluzioni valide – ha commentato Angelo Arcangeli del circolo bastiolo del Partito della Rifondazione Comunista – ci sembra che la giunta abbia agito in modo sbagliato e frettoloso, motivo per cui attueremo delle azioni politiche per contrastarla”.“Studieremo delle proposte – ha annunciato Vannio Brozzi, coordinatore comunale piddino bastiolo -che non si limiti a essere una riproposta di soluzioni già trovate fallimentari in passato”. A questo proposito, si annuncia che si attiveranno raccolte di firme e occasioni di dibattito pubblico.

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