Piazza Mazzini continua a dividere

Il centrosinistra si organizza e mobilita i cittadini contro la decisione della giunta Ansideri
Nuove iniziative in cantiere per il rilancio del centro storico
BASTIA UMBRA – (al.ga.) La decisione del sindaco Stefano Ansideri di riaprire al traffico  piazza Mazzini continua a suscitare polemiche e dibattiti. Mentre l’opposizione di centrosinistra continua a voler dare alla cittadinanza l’occasione di esprimere il dissenso nei confronti della scelta del primo cittadino, la maggioranza di centrodestra dichiara che “la popolazione bastiola è lontana dalla vecchia politica di sinistra, poco aperta ai cambiamenti pratici, visto il riproporsi di esponenti di una classe dirigente da tempo politicamente in pensione e da cui non ci si possono aspettare scelte adatte per il futuro di una città in continua evoluzione”.In modo particolare, i gruppi di centrodestra si sono espressi in merito alla prima occasione in cui il centrosinistra si è organizzata per raccogliere le firme dei cittadini contro la decisione di riaprire al traffico la principale piazza del capoluogo. Ma i gruppi politici bastioli di centrisinistra replicano: “In sole due ore sono state raccolte centoventi firme e quello di sabato è stato solo l’inizio di un percorso che andrà avanti per mesi, a partire dai prossimi due mercati settimanali di venerdì 28 e del 4 febbraio.Anche la mattina di domenica 30 saremo in piazza Mazzini per la raccolta firme.Siamo pienamente soddisfatti per questo inizio di campagna contro la riapertura al traffico della piazza e siamo rimasti sorpresi noi stessi dall’attenzione e dall’interesse soprattutto di chi abita le vie del centro storico; molti di questi cittadini sono venuti a firmare la petizione e si sono lamentati per la scelta fatta dall’amministrazione. La volontà dei partiti del centrosinistra è anche fare proposte concrete per il vero rilancio del centro storico”.