Bastia

Piazza di Ospedalicchio, dossier di «salute pubblica»

 
 BASTIA L’ASSESSORE MARCHI SOTTOPONE IL PROGETTO COMUNALE A UN COMITATO AD HOC  
 


NON C’E’ PIU’ tanta fretta nel dare esecuzione al progetto di «restyling» della piazza di Ospedalicchio. All’indomani dell’assemblea pubblica del 27 agosto l’amministrazione comunale, vista l’impossibilità di trovare una convergenza tra le opinioni contrapposte sul progetto dell’architetto Monia Giacanella Bugiantella, aveva deciso di andare avanti con i lavori di recupero. Da allora però sono accadute alcune cose che hanno modificato lo scenario. L’opposizione non solo di centrodestra, ma anche i consiglieri delle ‘Civiche’ e della Sinistra critica, ha presentato una mozione per portare la questione all’esame del Consiglio comunale, allo scopo di introdurre alcune modifiche. E’ da sottolineare che la competenza sul rifacimento della piazza non è del Consiglio, ma della giunta Lombardi che ora dà evidenti segni di incertezza. Tanto più che, per iniziativa del Comitato popolare di Ospedalicchio, è stata investita della vicenda la Soprintendenza umbra per i Beni storici e architettonici che ora dovrà esprimersi sul progetto della piazza, che è appunto un bene storico da tutelare. Allora l’assessore ai Lavori pubblici Moreno Marchi (nella foto) ha fatto un passo indietro per riesaminare il progetto, che sarà sottoposto a quanti hanno avanzato proposte. Sono i consiglieri comunali Carlo Castellini (Pd) e Gabriella Bonciarelli (Margherita), il geometra Tortoioli, il dottor Palmiro Paparelli, il geometra Brozzi, e Giuseppe Casetta presidente del circolo locale. Una sorta di comitato di ‘salute pubblica’. «Un semplice approfondimento — precisa Marchi — che riguarderà materiali e parcheggi, ma non l’impostazione del progetto».
m.s.

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