DOPO DUE ANNI SI’ AL PIANO DI RECUPERO
BASTIA UMBRA —QUASI COMPLETATA l’approvazione dei piani di recupero in discussione da anni, in particolare quello di piazza del Mercato, di cui ne sono state approvate più versioni. Addirittura due dall’amministrazione del sindaco Ansideri che ha dovuto rinunciare al piano originale perché il parcheggio sottostante la piazza non aveva gli indispensabili requisiti di fattibilità economica.
TROPPO COSTOSO per essere realizzato. Il dibattito in Consiglio, mercoledì scorso, sulle osservazioni all’ultima versione del piano di recupero ha toccato molti aspetti dei problemi ancora aperti. Ma su uno si è molto insistito sia dalla minoranza di centrosinistra che dalla maggioranza di centrodestra: la necessità che l’intervento sia di qualità. Non basta aprire un cantiere per dare una spinta all’economia e al lavoro, che versano in evidente difficoltà, occorre che questo piano soddisfi esigenze più alte e cioè ridetermini le funzioni di Bastia-città moderna. Il tema ricorrente ormai da trent’anni, sollevato già negli anni Ottanta sul piano del professor Leoncilli, è che l’intervento in piazza del Mercato sia un contributo concreto a migliorare la qualità di vita dell’area centro, già scarsamente abitata e che fatica a mantenere le funzioni proprie di centro-città, necessitando di un’adeguata attività culturale e sociale.
m.s.
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