COMUNICATO STAMPA
La Giunta ha definito le linee di indirizzo della variante
La Giunta comunale, presieduta dal Sindaco Stefano Ansideri, nella sua ultima seduta ha esaminato lo stato degli atti relativo al piano attuativo di iniziativa pubblica dell’area “San Marco”, approvato con delibere del Consiglio comunale n. 114 del 28 settembre 2006 e n.123 del 23 ottobre dello stesso anno. Il piano a suo tempo annunciato come strategico nel quartiere Villaggio XXV Aprile, immediatamente a ridosso del quartiere Santa Lucia, è di fatto bloccato per diversi motivi. Innanzitutto, davanti al Tribunale amministrativo regionale dell’Umbria pende un ricorso presentato da un privato cittadino, che rende problematica l’attuazione del piano. Inoltre, le superfici previste per il polo scolastico risultano insufficienti rispetto alle necessità.
“E’ nostra intenzione – spiega il Sindaco Ansideri – rimuovere gli ostacoli che finora hanno impedito l’attuazione del piano urbanistico. Gli obiettivi da realizzare, infatti, sono importanti per i futuri assetti di questa area, che ha registrato nel corso degli anni un importante incremento demografico della popolazione residente alla quale vogliamo dare risposte all’altezza delle legittime aspettative. Prima di tutto per la soluzione di una nuova sede scolastica, attesa da oltre 20 anni. Ma anche per consentire la realizzazione della nuova chiesa della parrocchia di San Marco, problema che sta particolarmente a cuore all’autorità ecclesiastica della Diocesi di Assisi, Gualdo Tadino e Nocera Umbra. Inoltre, è necessario rimodulare l’assetto viario non solo per migliorare il collegamento con il centro urbano, ma anche con l’area a sud della superstrada”.
La Giunta ha quindi deciso di formulare le linee programmatiche di indirizzo di una variante del piano, da affidare ad un esperto professionista che possa fornire un progetto definitivo ed immediatamente attuabile. In particolare la variante dovrà affrontare il nodo degli spazi scolastici e della viabilità. Per quanto riguarda la scuola si pensa ad un polo scolastico – istituto comprensivo – destinato ad ospitare gli alunni delle scuole elementari e materne di diversi quartieri: Bastiola, Cipresso oltre a XXV Aprile, e una parte della scuola media.
Prima di dare esecuzione a queste determinazioni il Sindaco e la Giunta incontreranno, in un riunione, i cittadini residenti nell’area interessata dal Piano.
Bastia Umbra, 18 giugno 2010
Ufficio Stampa del Sindaco