Strade e ferrovia
BASTIA UMBRA – Per il Piano Regionale dei Trasporti il sindaco Erigo Pecci e l’assessora all’urbanistica Ramona Furiani (nella foto) hanno partecipato alla conferenza di servizi – evidenziando alcune criticità riscontrate e proponendo 3 ‘osservazioni’. «Riteniamo che l’area naturalmente vocata per la realizzazione della fermata/stazione ferroviaria per l’aeroporto Regionale si trovi all’interno del territorio comunale di Bastia Umbra e precisamente nell’area in cui la linea ferroviaria interseca la strada di accesso principale al terminal aeroportuale – dicono Pecci e Furiani – La scelta di conciliare la fermata per l’aeroporto utilizzando le infrastrutture di un grande centro commerciale pone a nostro avviso molte criticità; il servizio navetta per l’aeroporto che si trova a più di 4km dalla stazione risentirebbe sicuramente del traffico del centro commerciale in maniera tale da non consentire la frequenza dei trasporti allineata a quella degli orari dei treni o comunque richiederebbe l’impiego di un numero superiore di navette. ‘Osservazione’ anche per la soppressione del passaggio a livello sulla 147, con il cavalcaferrovia che non piace all’amministrazione di Bastia: «Sarebbe una grave ferita paesaggistico/ambientale difficilmente tollerabile, quindi si chiede di rivalutare la possibilità di riprendere e sviluppare una delle soluzioni alternative che prevedono il sottopasso ferroviario». L’amministrazione di Bastia, infine, chiede di essere coinvolta nel processo decisionale in merito alla soppressione dei due passaggi a livello: «Per l’eliminazione di quello di Via Firenze e la relativa realizzazione del sottopasso c’è un dialogo avviato con RFI e Regione Umbria, per quanto concerne quello di Via dell’Aeroporto non c’è, al momento, alcuna progettualità».
