ASSISI SCONTRO TOTALE TRA OPPOSIZIONE E MAGGIORANZA. ‘ABBIAMO OPERATO CON TRASPARENZA’ — ASSISI — «NEL NUOVO Prg è stata sfondata del 16% la volumetria complessiva prevista dalla legge per il territorio di Assisi, con la possibilità ora di dover tagliare aree rese edificabili.L’Imu inoltre, con l’aliquota al 7,60 per mille, graverà su tutti i terreni edificabili già dal periodo dell’adozione del Piano. Per cui alcuni ‘adottati’ attualmente dovranno pagare l’Imu, ma, se sfortunati, potrebbero vedere i loro terreni retrocessi alla non edificabilità. Insomma, gabbati due volte». Lo sottolinea Giorgio Bartolini che mette in guardia i cittadini sulle vicende del nuovo Prg e di come potrebbero esserci sorprese amare soprattutto sul fronte delle aree edificabili. «Molti cittadini desiderano conoscere gli sviluppi del Prg, adottato in fretta e furia alla fine del 2010 ma, ancora più in fretta, nel periodo di campagna elettorale, furono accolte un gran numero delle 450 osservazioni dei cittadini per rendere edificabili i loro terreni». «Nessun Comune si era mai presentato con un dato di incremento così basso come quello di Assisi, testimonianza dell’attenzione con la quale si è operato; altre amministrazioni hanno presentato aumenti molto superiori — ribatte Moreno Fortini, assessore all’urbanistica —. Stiamo comunque lavorando, insieme alla Provincia, per individuare le soluzioni possibili e andare incontro alle richieste della gente. Pagare l’Imu su terreni divenuti edificabili in fase di adozione è nel rispetto di quanto previsto dalla legge; d’altro canto sono stati i cittadini a presentare le ‘osservazioni’ che hanno consentito a determinate aree di diventare edificabili».