SE QUALCUNO riteneva che l’azione amministrativa dell’assessore all’urbanistica Livieri trascinasse il voto della maggioranza, ora deve ricredersi. È il capogruppo consiliare del Pdl Jacopo Cairoli a fugare ogni dubbio sul ruolo del partito rispetto alla giunta. «L’amministrazione comunale, guidata dal Popolo della libertà, primo gruppo consiliare e primo partito di maggioranza, vuole portare a termine il nuovo Piano Regolatore Generale della città. Con fatti concreti — spiega — non con le chiacchiere cercando di non sprecare denaro pubblico, di cui bisogna dar conto ai cittadini. Investire risorse per il Prg, non buttare soldi al vento, come è stato fatto negli ultimi 15 anni». Cairoli spiega la filosofia che ispira l’azione amministrativa: «Sono state messe in opera dall’amministrazione a guida Pdl tutte le decisioni per arrivare nel giro all’obiettivo più importante per Bastia: avere certezza e chiarezza sullo sviluppo urbanistico, edilizio ed economico del territorio. Dando la libertà agli operatori economici di poter progettare il proprio futuro e così creare ricchezza e posti di lavoro».
In un altro intervento il coordinatore del Pdl Filippo Longetti interviene sul problema del Piano Franchi rilavando che le critiche della sinistra, anche sul sottopasso ferroviario di via Firenze, sono senza senso. Il gran parlare sul nuovo sito industriale, rileva, è parlare a vuoto. Dovrebbero sapere, infatti, che la delocalizzazione a Ospedalicchio è legata alla possibilità di cedere l’attuale area nel centro urbano e, con il soldi della vendita, costruire il nuovo stabilimento.
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