Individuata la procedura per le opere urbanistiche bloccate dalla Corte costituzionale
BASTIA UMBRA Il Comune di Bastia Umbra ha individuato la procedura per approvare definitivamente i piani urbanistici dei Comuni bloccati dalla sentenza della Corte costituzionale sulla legge regionale 1/2015 dell’Umbria. In concreto per Bastia Umbra, ciò significa che grazie alla nuova procedura si potrà completare il piano Giontella e il piano dell’area ex-Pic. “In questo caso, l’approvazione definitiva potrà essere imminente in quanto è stato pubblicato il 3 luglio il decreto di deperimetrazione del rischio idraulico dell’Autorità di bacino del Tevere; formalità attesa da oltre due anni”, spiega l’assessore Francesco Fratellini. In buona sostanza, viene riconosciuto quanto ha rilevato il Comune di Bastia Umbra, ossia che nel caso in cui il parere della Regione Umbria fosse positivo e risultasse coincidente con quello espresso a suo tempo dalla commissione comunale, dovrebbe essere individuata una procedura legittima per conferire validità al lavoro già svolto con esiti condivisi. “Siamo davvero molto soddisfatti dell’esito che abbiamo ottenuto a seguito della nostra richiesta. L’integrazione del servizio urbanistica della Regione – conclude l’assessore Francesco Fratellini – chiarisce che, esistendo le condizioni indispensabili, l’iter può andare decisamente avanti senza intoppi. Un risultato utile per Bastia Umbra e per tutti i Comuni dell’Umbria interessati alla vicenda”.
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