renziniBASTIA RENZINI ATTACCA
BASTIA UMBRA –POCO trasparente è la scelta della Giunta di dare incarico professionale all’avvocato Antonio Bartolini, assessore regionale (importo di 3mila e 790 euro) per la costituzione in giudizio del Comune dinanzi al Tar Umbria, relativa al procedimento promosso nel settembre 2013 da Falaschi Srl e volto ad ottenere l’annullamento del piano Franchi. A rilevarlo è il consigliere comunale Fabrizia Renzini (nella foto), Gruppo misto, in una nota con cui evidenzia «l’ennesimo ‘scivolone’ della Giunta Ansideri, lasciando ai diretti interessati la soluzione del dilemma, convinti dell’onestà intellettuale e professionale dell’avvocato Bartolini».
LA DELIBERA richiamata è del 15 marzo e si riferisce al ricorso al Tar da parte di Falaschi, che vede coinvolti il Comune di Bastia, la Provincia, due aziende interessate alla realizzazione del piano urbanistico Franchi e la Regione. «Tralasciando di commentare il ‘ripensamento’ del Comune che solo oggi decide di costituirsi in giudizio nel citato procedimento – sottolinea Renzini – la domanda sorge spontanea: si potrebbe  forse profilare un conflitto di interessi  in quanto chi  amministra la Regione si trova a svolgere anche il ruolo di difensore nell’interesse del Comune di Bastia?». La consigliera si domanda, inoltre, che fine abbia fatto la trasparenza tanto sbandierata dalla Giunta Ansideri.

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.