L’AMMINISTRAZIONE comunale riprenderà a maggio l’esame del piano di recupero dell’area Franchi. La rende noto un comunicato del sindaco, che annuncia per oggi l’adozione dal parte della giunta del nuovo progetto di sottopasso ferroviario di via Firenze. Il progetto ha ottenuto il nulla osta di Rfi (Rete Ferroviaria Italiana) prevedendo 5 mt di altezza del sottovia, che in tal modo sarà attraversabile da qualsiasi mezzo, compresi autobus e ambulanze. Il progetto precedente, disposto dalla giunta Lombardi, si fermava all’altezza di 3,5. Il provvedimento odierno rimuove ogni ostacolo alla ripresa dell’esame delle osservazioni presentate al piano misto per il recupero dell’area Franchi. «La scelta di una maggiore altezza ci è sembrata doverosa e lungimirante — rileva il sindaco Stefano Ansideri — per dare via libera ad un’opera fondamentale per il futuro della città, quale è il nuovo sottovia ferroviario di via Firenze. Eliminerà definitivamente il problema della barriera strutturale per il collegamento della parte sud con quella nord di Bastia, costituita per troppi anni dal vecchio passaggio a livello». Il progetto del sottopasso tiene conto, inoltre, dell’eventuale possibilità di raddoppio della linea ferroviaria Foligno-Terontola e prevede altre migliorie: la tutela di pedoni e ciclisti con apposite corsie; la possibilità di accesso ai veicoli da via della Repubblica su via Firenze; la tutela degli accessi degli edifici e dei negozi, a partire, da un lato, dalla palazzina dei ferrovieri e dall’altro di Villa Angelini e dei negozi adiacenti. «E’ un passaggio fondamentale per dare una prospettiva nuova a Bastia — sottolinea l’assessore Luca Livieri —, che accorcerà i tempi per la definitiva approvazione del piano-Franchi».
