IL CADAVERE di un giovane è riaffiorato ieri sera dalle acque del lago a Passignano, nella zona di San Donato. Da quanto si è appreso si tratterebbe di un ragazzo, originario di Bastia Umbra, che sarebbe andato al Trasimeno per pescare. A dare l’allarme sarebbe stata la fidanzata del giovane che non riusciva più a mettersi in contatto con lui. Sul posto, a pochi passi da un campeggio, sono subito intervenuti un’ambulanza del 118 e i carabinieri, ma purtroppo per il poveretto non c’era più nulla da fare.
La segnalazione è scattata ieri intorno alle 21.30 e gli accertamenti sono proseguiti fino a tarda serata. L’potesi, dunque, che si fa strada, è quella dell’annegamento accidentale.