Denunciate 9 persone, recuperata refurtiva per 60mila euro


BASTIA UMBRA – Un duro colpo per il malviventi del Bastiolo nella notte tra mercoledì e giovedì. Un vero tour de force, infatti, quello che ha visto impegnata la compagnia dei carabinieri assisiate del tenente Florindo Rosa, in servizio coordinato con l’impiego dei carabinieri di Todi, Foligno, Spoleto e Perugia e del nucleo cinofili. Gli uomini hanno lavorato fino all’alba per respingere l’ondata di furti che, da diverso tempo, colpisce la zona. Gli elementi di indagine hanno consentito alle compagnie di effettuare controlli a raffica e perquisizioni nelle abitazioni dei sospetti. Alla fine sono scattate ben nove denunce per ricettazione, a carico di G.C., G.R. di 40 anni, M.D., 22enne slovacca, G.G. di 35 anni, G.D. di 31 anni; G.A., di 42 anni, G.M. di 41. Oltre alla ricettazione, gli altri due denunciati sono stati considerati colpevoli di altri crimini. G.A, di 61 anni, è infatti stato riconosciuto colpevole di aver assunto per un impiego un giovane extracomunitario pur sapendo che non era in possesso del permesso di soggiorno. Per l’immigrato clandestino è dunque scattata la procedura di espulsione, mentre il suo datore di lavoro è stato denunciato in stato di libertà alla procura della Repubblica. D.I.; 46 anni , è stato invece denunciato per aver commesso abuso edilizio, oltre che ricettazione. Il campo di cui risulta proprietario è infatti occupato anche da un casolare, costruito sul posto senza aver ottenuto alcuna concessione edilizia. L’immobile è stato posto sotto sequestro, con l’ausilio della polizia muncipale di Bastia Umbra, per essere poi successivamente abbattuto e consentire così alla zona agricola di riprendere la propria funzione. Dalle perquisizioni è stato recuperato un consistente quantitativo di merce, ma di molta di essa non è stato possibile stabilire la proprietà: parte, invece, è stata già restituita a derubati. Altro materiale è ancora da controllare, ma si pensa che possa comunque provenire da furti e truffe commesse nell’area del Bastiolo negli ultimi tempi. Tra gli oggetti rubati, televisori al plasma, fotocamere e videocamere digitali, cellulari, stereo, orologi, computer, trapani, frullini, motoseghe, martelli pneumatici e altro materiale da cantiere, per un valore complessivo di almeno 60mila euro. Nell’elenco in possesso dei carabinieri, sono infatti almeno 75 gli oggetti recuperati in attesa di tornare al loro proprietario. Le vittime di furti e rapine potrebbero dunque ancora sperare di recuperare parte del maltolto.
Valentina Antonelli

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