COMUNICATO STAMPA Bastia Umbra, 14 gennaio 2010
Confermato il divieto per l’uso domestico dell’acqua
Il Sindaco Stefano Ansideri con propria ordinanza ha confermato il divieto d’uso a scopo idro-potabile dell’acqua di 15 pozzi in località San Lorenzo, già oggetto di analogo provvedimento emanato in via precauzionale il 4 dicembre 2009, in attesa di più approfonditi accertamenti. La decisione di oggi fa seguito alle analisi sui campioni di acqua prelevati a cura dell’Usl n 2 nei giorni 14 e 15 dicembre 2009 dai pozzi di San Lorenzo. Dagli accertamenti svolti su 19 pozzi privati di proprietari che non dispongono nelle loro abitazioni di allaccio alla rete idrica pubblica, è emerso che 4 sono tornati ad una situazione di normalità, mentre gli altri 15 sono ancora inquinati: 8 presentano indici di inquinamento batteriologico, 2 di inquinamento chimico oltre che batteriologico, mentre 5 risultano contaminati da tetracloroetilene. Per i quattro pozzi tornati alla normalità è stata emanata nei giorni scorsi un’ordinanza che revoca il precedente divieto, pur disponendo ai proprietari l’obbligo di effettuare periodici controlli sulla potabilità dell’acqua. Nei confronti dei 15 pozzi inquinati, invece, è stato confermato il divieto di utilizzare l’acqua dei pozzi a scopo idropotabile. I proprietari degli otto pozzi che presentano indici di inquinamento batteriologico possono utilizzare l’acqua a scopo domestico, previa bollitura. Per gli altri dieci, invece, permane il divieto assoluto di uso idro-potabile dell’acqua dei pozzi. Tutti i destinatari sono invitati ad effettuare controlli frequenti di potabilità dell’acqua dei pozzi e a provvedere, quanto prima possibile, all’allaccio alla rete idrica pubblica.
Ufficio Stampa del Sindaco