I militari dell’Arma sono intervenuti e hanno bloccato il tunisino di 45 anni
E ad Assisi in tre perdono la patente per guida in stato di ebbrezza
ASSISI (fla.pag.) – Maltrattamenti, minacce e percosse nei confronti della moglie: per questo un tunisino di 45 anni, Z.L., è stato arrestato dai carabinieri della stazione di Santa Maria degli Angeli, diretta dal maresciallo Antonio Stefano Troga. Sulla delicata vicenda i militari mantengono il più stretto riserbo, e non è chiaro se le minacce alla consorte, anch’ella tunisina, fossero state reiterate nel tempo o si sia trattato di un ‘raptus’ momentaneo da parte del marito, un 45enne arrestato con l’accusa di percosse e minacce. Non si tratta dell’ unica operazione effettuata dai militari della compagnia di Assisi, coordinati dal luogotenente Roberto Belli in ‘sostituzione’ del capitano Andrea Pagliaro: come già anche durante il periodo estivo per garantire la sicurezza dei turisti e dei cittadini, gli uomini dell’ Arma hanno continuato l’attività di contrasto al fenomeno della presenza irregolare di stranieri e controlli alla circolazione. Per quanto riguarda il primo ambito, i militari hanno rintracciato ed arrestato A.M., un palestinese di 35 anni per non avere ottemperato all’ordine di espulsione dal territorio italiano emesso dal Questore di Perugia, mentre sul fronte dell’attività di controllo alla circolazione stradale per contrastare le così dette stragi del sabato sera i controlli hanno permesso il deferimento all’autorità giudiziaria di tre persone. Tutte e tre le persone – fanno sapere i militari – sono state fermate alla guida delle proprie rispettive autovetture in stato di ebbrezza alcolica e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti, ed alla luce della vigente normativa, contestualmente ai controlli venivano ritirate le patenti di guida e sequestrati ai fini della confisca gli autoveicoli di proprietà.
Corriere-2010-09-03-pag25
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