Bastia

«Percorso vita» lungo il Chiascio Il fiume dà respiro all’intera città

IL PERCORSO VERDE sviluppato sulle sponde dei corsi d’acqua che attraversano il territorio comunale è una straordinaria risorsa ambientale al servizio di tutti i cittadini, non solo dei residenti. Con il «Percorso Vita», inaugurato domenica scorsa, questo tracciato diventa ancora più funzionale ed attraente, con le nuove aree dislocate tra il centro urbano della città fino al Ponte Rosso. Alla cerimonia di domenica ha partecipato tantissima gente, raccolta sotto il ponte di santa Lucia sul fiume Chiascio.
Qui, il sindaco Stefano Ansideri e il consigliere comunale Fabio Morbidini hanno scoperto la mappa del «Percorso Vita». Molti gli applausi rivolti a Morbidini, al quale è riconosciuto il merito di aver promosso e coordinato questa iniziativa volta a rilanciare il parco fluviale in chiave moderna e funzionale. Il sindaco Ansideri ha sottolineato l’impegno compiuto dall’amministrazione comunale per valorizzare le sponde dei corsi d’acqua (il fiume Chiascio e il torrente Teschio). A questo intervento migliorativo hanno dato la loro collaborazione la Comunità Montana dei monti Martani, Serano e Subasio, rappresentata dal vice presidente Sandro Vitali, il Coni della Provincia di Perugia, rappresentato dal Presidente Domenico Ignozza, e varie associazioni tra le quali il Wwf e Alberi Maestri. E’ stato invitato all’inaugurazione anche l’ex sindaco Lazzaro Bogliari, che tra gli anni Novanta e l’inizio del terzo millennio tenne a battesimo il percorso verde e il suo ampliamento fino alla frazione di Costano, portandolo ad una lunghezza complessiva di oltre 10 chilometri.
M.S.

Nazione-2011-06-01-Pag10

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