IL PERCORSO VERDE trasformato in discarica abusiva. E’ questa l’impressione che molti frequentatori hanno avuto in questi giorni di Ferragosto attraversando il tratto dell’itinerario che lambisce il fiume Chiascio, tra il ponte di Santa Lucia e quello della superstrada Centrale Umbra. Rifiuti di ogni genere (cartacce e bottiglie soprattutto), ma anche pezzi di vetro che rappresentano un grave rischio per i pedoni e per le biciclette. Il percorso lungo circa 7 chilometri, dal Tescio nel territorio comunale di Assisi fino a Costano, è frequentato da podisti, ciclisti ed anche da turisti.
UN DANNO notevole per l’immagine e senza spiegazioni, considerato che il tratto trasformato in discarica è quello all’altezza del centro urbano e affiancato dalla strada rivierasca, da dove è molto probabile siano stati scaricati i rifiuti.
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