Piano di recupero in standby 
 
BASTIA — Sono ancora in corso gli accertamenti dell’ufficio tecnico comunale per verificare se il secondo stralcio del progetto dell’immobile nell’area «ex Conservificio Lolli» non sia in contrasto con il piano di recupero approvato dieci anni fa.
La sospensione della concessione edilizia, decisa dal Comune quasi un mese fa, sta per scadere e i responsabili tecnici dovranno decidere nelle prossime ore entro il trentesimo giorno, se revocarla oppure arrivare all’annullamento dell’atto amministrativo. Un tassello che è venuto a complicare la vicenda, già piuttosto intricata, e che la società proprietaria dell’area sembra intenzionata a risolvere nel più breve tempo possibile, aggirando gli ostacoli.
Per venire incontro alle necessità di trasparenza, più volte evidenziate dall’amministrazione comunale, starebbe per essere consegnato all’ufficio tecnico un nuovo progetto.
Quest’ultimo, modificando la superficie dell’area da edificare, indubitabilmente terrebbe conto delle previsioni del piano e della convenzione a suo tempo approvate.
In tal modo si arriverebbe al rilascio di una nuova concessione edilizia entro sessanta giorni, sgomberando il campo da qualsiasi ulteriore contenzioso e facilitando l’attività di controllo tecnico e amministrativo del Comune.
m.s.

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