Bastia

Per l’area San Marco sta arrivando il Piano

Bastia, a breve l’assessore all’Urbanistica Fratellini incontrerà i colleghi di maggioranza per illustrare i dettagli-Chiesa e Istruzione Nella zona è prevista la costruzione della scuola e della nuova parrocchia: l’urbanizzazione spetterà ai soggetti privati-Viabilità L’opposizione contesta le scelte della Giunta: si pensa ad una mozione
BASTIA UMBRA – Dossier urbanistica, qualcosa si muove. La notizia, è la seguente: l’assessore Fratellini avrebbe convocato, in accordo con il sindaco Ansideri, una riunione di maggioranza per esporre ai colleghi le principali linee direttive che andranno a costituire l’urbanizzazione dell’area San Marco. Il summit si dovrebbe svolgere in settimana. Se la notizia venisse confermata, si tratterebbe di un passo acanti non da poco perché proprio in quella zona si prevede la costruzione della nuova scuola XXV Aprile e della parrocchia, senza contare i nuovi insediamenti a carattere commerciale e civile. Insomma, una partita che insieme a quella relativa all’ex area Franchi e all’ex mattatoio punta a ridisegnare il volto di Bastia.
Ovviamente, come spesso avviene in questi casi, dall’assessorato non giungono né smentite né conferme: Fratellini si limita infatti ad un laconico «siamo al lavoro e nei prossimi giorni si avranno delle novità». Nello specifico, stando alle indiscrezioni di cui è venuto a conoscenza Il Giornale dell’Umbria, il piano prevederebbe rispetto al precedente progetto dell’amministrazione di centrosinistra, che gli onori di urbanizzazione non siano accollati all’Amministrazione, ma ai privati che su quell’aria intendono investire: questo per rendere davvero fattibile il progetto, dato che tra Patto di Stabilità e tagli, ad oggi, l’Amministrazione non sarebbe in grado di mettere mano a lavori di questo genere.
Questo il quadro da un punto di vista meramente tecnico, ma intorno alla probabile accelerazione sul dossier San Marco c’è anche una valutazione politica o meglio una scelta da parte dell’assessore Fratellini: ovvero, quella di mandare un segnale di fattività rispetto a una situazione di stasi su cui l’opposizione nell’ultimo anno ha più volte insistito con toni polemici. Va ricordato che l’Urbanistica è stata terreno di scontro molto aspro all’interno della maggioranza e che di fatto ha portato all’uscita dalla Giunta di Livieri e al passaggio della delega nelle mani di Fratellini. Ora, insomma, l’assessore intende mandare anche un “messaggio” politico alla sua maggioranza e all’opposizione. Si vedrà. Nel frattempo, oltre al versante urbanistica di cui si è detto, una decisa stretta potrebbe arrivare anche sul cosiddetto Piano stalle. La questione è in mano alla prima commissione, guidata da
Catia Degli Esposti, è nelle ultime settimane il confronto tra maggioranza e opposizione non è arrivato a produrre ciò che entrambi gli schieramenti si erano riproposti: le regole che devono disciplinare la riconversione delle venti stalle presenti sul territorio comunale. Centrodestra e centrosinistra, dopo una partenza bipartisan in nome della scrittura di regole condivise, con il passare delle settimane si sono rimpallate la responsabilità di chi avanza una proposta su cui poi discutere. Morale? Dopo alcuni colloqui privati, la maggioranza avrebbe decisivo di fare il passo avanti e incaricare i tecnici di formulare una proposta da mettere sul tavolo della discussione. Tempi? Non prima di una quindicina di giorni.
A chiudere, la polemica che l’opposizione, attraverso la presentazione di una mozione, è pronta a scatenare sulle variazioni alla viabilità portata avanti dall’assessore Renzini e dal collega ai Lavori pubblici, Mantovani. Nel mirino delle contestazioni ci sarebbero la costruzione di alcune rotatorie nel centro cittadino e le modifiche al transito tra cui quelle riguardanti viale Roma e via Firenze. Il botta e risposta tra gli schieramenti, è assicurato.
di LUCIO FONTANA

Exit mobile version